Teverola. I consiglieri del gruppo di opposizione Patto per Teverola, Nicola Picone, Tommaso Barbato e Biagio Pezzella, nellultima seduta del Consiglio comunale hanno presentato uninterrogazione per chiedere lumi sullannullamento di gare dappalto espletate tra il 2010 e il 2011.
Si tratta delle gare di adeguamento di via Piro-via Felle; realizzazione della rete fognaria tratto perpendicolare di via Dietro Corte e via Fratta; lavori di sistemazione tratto di strada di via Piro fino a via provinciale Teverola-Casaluce; lavori di sistemazione di via Piro e via Campanello, di cui gara espletata e anche aggiudicata alla ditta Deco Costruzioni (La ditta aggiudicataria potrebbe chiedere i danni?, hanno chiesto i consiglieri).
E ancora: la determina 335 del 17 giugno scorso, sullampliamento del cimitero comunale; determina di annullamento nella quale si richiama solola determina dirigenziale numero 198 del 30 dicembre 2010 su approvazione e pubblicazione del bando di gara per la realizzazione del secondo ampliamento del cimitero comunale.
Perché non richiama anche la determina numero 288 del 29/12/2011 avente come oggetto ampliamento cimitero comunale revoca determina-provvedimenti, constatato che da questultima si evince che ci sono state anche due offerte da parte di ditte partecipanti? Le ditte potrebbero chiedere i danni per il mancato espletamento della gara visto che entrambi avevano il 50% di aggiudicarsela?, si sono chiesti ancora gli esponenti della minoranza.
Da parte loro, il sindaco e la maggioranza, denuncia il capogruppo Picone, non hanno dato risposte in merito, non hanno saputo spiegare qual è la reale motivazione della revoca di ben cinque gare. In quattro anni solo fallimenti e spreco dei soldi pubblici, le uniche cose che hanno saputo portare a termine sono aumentare le tasse e prendersi lo stipendio per complessivi 10mila euro al mese a carico dei teverolesi.
La gara del secondo ampliamento del cimitero continua Picone è statarevocata ben due volte, intanto i cittadini hanno versato i soldi da circa tre anni. Per lincapacità dellamministrazione chi sa quanto ancora dovranno aspettare.
Sullapprovazione sul regolamento Iuc (Imposta unica comunale) Picone ha fatto presente che non è mai stato invitato in riunioni di capogruppo eche il suo gruppo avrebbe espresso voto favorevole solo a condizione che fossero apportatemodifiche allarticolo 47 (riduzione tariffarie) e che venisse aggiunta la riduzione a favore di famiglie composte solo da due persone anzianedi età superiore ai 65 anni, con reddito inferiore a 1000 euro al mese. La maggioranza conclude il capogruppo ha snobbato tale proposta, e per protesta lopposizione ha abbandonato laula.