Corsa podistica “Homonovus” col patrocinio dell’Unione Atella

di Redazione

 Sant’Arpino. Si terrà sabato sera, a partire dalle ore 18 fino alle 20.30, nell’ex Vasca Castellone, la corsa podistica “Homonovus” con il patrocinio morale dell’Unione dei Comuni Atellani.

L’evento sportivo rientra nell’ambito del “Festival dello Sport”, quest’anno alla sua sedicesima edizione, organizzato da due associazioni di Succivo, “Homonovus” e “Giovane Voce”.

Ad annunciare il patrocinio il presidente dell’Unione dei Comuni, Eugenio Di Santo, che con il parere favorevole del responsabile tecnico dell’Unione ha concesso l’utilizzo dell’ex Vasca Castellone che sarà la suggestiva location della manifestazione sportiva.

“Siamo felici – dichiara Di Santo – di concedere il patrocinio ad eventi come questo, egregiamente organizzati da due associazioni attive sul territorio ormai da anni. E siamo orgogliosi che a fare da cornice all’evento sarà l’ex vasca Castellone, il polmone verde dell’area atellana che grazie alla sistemazione delle strade e del verde è stata restituita alla comunità ed è tornata ad essere quel luogo sicuro e piacevole che era stata in passato. Recuperare i luoghi simbolo del nostro territorio rappresenta una priorità e farlo nel rispetto dell’ambiente e dei cittadini che ci vivono è un nostro preciso dovere. Lo scopo, fin dal mio insediamento come Presidente, è stato far sì che l’ex vasca potesse diventare un luogo dove sarà possibile organizzare iniziative ed eventi di ogni genere, di tipo culturale ed economico come sagre, concerti, fiere, mercatini oltre ovviamente alle manifestazioni sportive, affinchè tornasse ad essere il cuore pulsante dei comuni atellani”.

“In particolare – continua – lo sport deve trasmettere l’insegnamento del rispetto reciproco, della tolleranza, dell’ascolto, della solidarietà, della salute fisica e psicologica e svolgere anche un’importante funzione culturale che permette una migliore conoscenza delle persone e del territorio e di riscoprire tanti importanti ideali e valori”.

“Ai partecipanti alla gara và il mio in bocca al lupo – conclude Di Santo – e alle due associazioni organizzatrici vanno il mio plauso e i miei complimenti per tutto quello che è stato realizzato negli ultimi anni e il mio appoggio per le iniziative che verranno”.

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