Dimissioni Barbato, il Psi: “Andate tutti a casa”

di Redazione

 Mondragone. Il coordinatore dei socialisti, Antonio Taglialatela, interviene in merito alle dimissioni del vicesindaco Anna Barbato.

“Dimettetevi tutti, liberate i cittadini di Mondragone affossati ogni giorno da questa amministrazione comunale illegale e illegittima, che ha tradito la volontà popolare, e che si è caratterizzata con provvedimenti iniqui, la tassazione più alta d’Italia, servizi essenziali non erogati e non garantiti, soliti favoritismi, clientele familistiche, sperpero di risorse pubbliche, progettualità fallite e danni ambientali”, afferma Taglialatela, che sottolinea: “Ci auguriamo le dimissioni in massa di questa giunta abusiva per ripristinare uno stato di normalità e di legalità a Mondragone, per costruire, nel tempo, una politica alternativa all’attuale classe dirigente che ha le mani sulla città da troppi anni la quale sappia davvero guardare al bene di tutti i cittadini, alla luce del sole, senza nessun interesse in ballo, con coerenza, capacità e competenze. Il silenzio dei democratici mondragonesi su Pescopagano e come su altre numerose vicende vedi l’aumento delle tasse comunali, la mancata bonifica della Cantarella, la proroga dei vigili stagionali dimezzati e tanto altro ancora, rappresentano il punto più evidente di come questi personaggi, occupano i partiti, si candidano sempre per proporre solo un’azione familistica e illegale, riportandoci alla mente vicende politiche del recente passato, tra patti scellerati e concussioni con le forze più oscure”.

“La Sinistra vera – conclude il segretario socialista – è quella che rispetta la volontà popolare, rifiuta ribaltoni, concussioni, silenzi e omertà imbarazzanti, è quella Sinistra che sta tra la gente, coerentemente, senza vergogna di essere chiamata sinistra, accanto ai cittadini, ogni giorno, cercando di affrontare, con umiltà e spirito di servizio, le drammaticità ereditate da una finta politica cittadina che è stata sempre votata e che ha definitivamente affossato la nostra comunità”.

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