E’ morto a 62 anni Tommy Ramone, l’ultimo sopravvisuto dei Ramones, la famosa punk band statunitense. Gli altri componenti della formazione erano morti tra il 2001 e il 2004.
A dare la notizia, su Twitter, è stato Dave Frey, che lavora per la Ramones Productions e per Silent Partner Management, informato dalla moglie.
Erdelyi Tamas, questo il suo vero nome, era nato a Budapest, in Ungheria, in una famiglia di religione ebraica che dopo essere stata scampata dallOlocausto nascondendosi dai vicini di casa, si era trasferita a Forest Hills nel Queens, il quartiere di New Yorkdove Tommy fondò la band nel 1974 a New York insieme al cantante Joey Ramone, al bassista DeeDee Ramone e al chitarrista Johnny. Tutti presero il cognome comune “Ramone” come tratto distintivo del gruppo. La band influenzò generazioni di rocker con i suoi pezzi più famosi, da I wanna be sedateda Blitzkrieg Bop.
In giacche di pelle e lunghi capelli neri, il gruppo cominciò a esibirsi nei leggendari club di New York come il Cbgb e Max Kansas City. Dal loro debutto nel 1976, i Ramones hanno ispirato gruppi come i Green Day e i Nirvana, lasciando unimpronta anche su Bruce Springsteen che, dopo averli visti allAsbury Park, scrisse per loro Hungry Heart. Il manager del Boss lo spinse però a tenersi la canzone che divenne poi un singolo di successo.
Come riferito dai compagni d’avventura, Tommy era il più “in gamba” e ciò fece di lui il manager del gruppoe poi, quando Joey decise che la batteria non andava per lui, il batterista, ruolo che evve per quattro anni, tra il 074 e il ’78, scrivendo Blitzkrieg Bop e suonando nel primo album, omonimo, dei Ramones, uscito nel ’76. Dopo tornò a fare il manager della band e il produttore.
Johnny Ramone, il cui nome di nascita era John Cummings, è morto nel 2004 per cancro alla prostata. Anche Joey Ramone, Jeff Hyman allanagrafe, è deceduto nel 2001 per un tumore, mentre Dee Deee, ovvero Douglas Colvin, ha perso la vita per una overdose nel 2002.