Casapesenna. La “Variante della vergogna” interessata ancora da continui roghi. Nella serata di martedì, sul tratto che collega Casapesenna a San Cipriano d’Aversa, è stato appiccato un altro rogo tossico.
Indignato si dichiara il capogruppo di “Noi Casapesenna”, Antonio Garofalo: Dopo le passerelle delle istituzioni accorse sul luogo, nulla è cambiato. La variante della vergogna continua ad essere la pecora nera del territorio. Allora a fronte di tutto ciò ci chiediamo: come è possibile che esistano persone che, pur pagando un servizio di raccolta rifiuti, mosse dalla pigrizia preferiscano invece avvelenare il territorio e i loro stessi figli? Con quale diritto si permettono di derubare il prossimo della possibilità di vivere in un ambiente sano e bello? Ma che insegnamento danno ai loro figli e con quale coraggio si reputano genitori?.
Perché si chiede ancora Garofalo sia l’amministrazione De Rosa, che il commissario prefettizio di San Cipriano ancora si sono attivati? Come intendono porre fine a questo scempio? Perché non attuare un controllo maggiore del territorio? Forse stanno aspettando che i cittadini si attivino da soli per attuare un controllo notturno? Si rendono conto che in quell’area ci sono innumerevoli coltivazioni?.
Garofalo auspica uno sforzo maggiore da parte di tutti, è lunica strada per andare nella giusta direzione quella di un paese civile e degno di tale nome.