“Trasferisce” spazzatura ad Aversa: denunciato cittadino trentolese

di Redazione

 Aversa. La cooperazione tra la Polizia municipale di Aversa e quella di Trentola Ducenta ha portato all’individuazione del responsabile dell’abbandono di alcuni sacchetti della spazzatura in una strada della città normanna.

Tutto è partito dalla segnalazione di un cronista aversano, Stefano Montone, al sindaco di Trentola Ducenta, Michele Griffo, del ritrovamento, in via Abenavolo, ad Aversa, di alcuni sacchetti della spazzatura che recavano la scritta “Città di Trentola Ducenta”.

Griffo si è prontamente attivato e, di concerto con il sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco, ha inviato sul luogo il comandante della Polizia Municipale, Rennella, e l’addetto all’Ufficio Ecologia, Cantone, per avviare, in collaborazione con la Polizia municipale aversana, guidata dal comandante Guarino, un controllo dei rifiuti abbandonati al fine di trovare qualche elemento utile all’individuazione del responsabile dell’abbandono dei sacchetti.

L’ispezione ha dato i frutti sperati e grazie al ritrovamento di un certificato medico rilasciato ad un uomo residente a Trentola Ducenta, è stato possibile individuare il responsabile dello scriteriato atto. Pertanto, la Polizia municipale di Aversa ha provveduto ad elevare il verbale di contravvenzione, pari a 100 euro, che è stato prontamente notificato al trasgressore.

Soddisfatti i sindaci Griffo e Sagliocco per l’ottimo risultato frutto della collaborazione e della sinergia tra le due Polizie locali. “L’individuazione del responsabile dell’abbandono di rifiuti – ha dichiarato Griffo – è l’esempio tangibile di quanto possa essere produttiva la collaborazione e l’azione sinergica tra comuni contermini nell’azione di tutela ambientale e nella lotta agli sversamenti abusivi. Anche se il caso in questione è un semplice abbandono di rifiuti domestici – ha aggiunto Griffo – ritengo che bisogna tenere alta la guardia per difendere i nostri territori, per tutelare la salute dei cittadini e per consegnare ai nostri figli un ambiente salubre e sano”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico