Baia Domizia. Quindici gli studenti che sul territorio aurunco hanno concorso per le borse Intercultura, quattro voleranno allestero con borse messe a disposizione dalla Fondazione Intercultura e grazie alla borsa in memoria di Giuseppe Mascolo.
LAperitivo Interculturale del 27 giugno al Park Hotel di Baia Domizia, è stato un incontro per conoscere, salutare studenti e famiglie e condividere le attività del neonato centro locale di Intercultura di Sessa Aurunca. Diversi studenti del territorio partiranno per destinazioni che vanno dal Belgio allAustralia, passando per lUngheria e la Lettonia. I programmi dureranno da un mese a sei mesi, Ludovica, Francesca, Isabella e Allegra saranno gli ambasciatori del nostro territorio nel mondo.
E dal 2010 che il dott. Luigi Mascolo, con un investimento legato allindennità percepita dallo Stato come figlio di vittima della camorra, con la borsa intitolata al padre, affianca la Fondazione Intercultura mettendo a disposizione borse di studio trimestrali, che consentono ai ragazzi di vivere unesperienza allestero.
Mettersi in gioco al di fuori dell a propria quotidianità, sviluppando capacità di adattamento, abilità di problem solving, capacità di organizzazione e di comunicazione in un contesto nuovo e non conosciuto, costituisce un elemento di forte significatività nella formazione personale e professionale dei futuri cittadini del mondo, ha affermato il Dirigente scolastico dellA. Nifo, Giovan Battista Abbate, preside illuminato che sostiene e condivide il progetto educativo di Intercultura.
Il territorio ha ospitato e ospiterà studenti stranieri, come Juan Francisco, studente dellUruguay che ha studiato al liceo scientifico di Sessa A., ospitato per sei mesi dalla famiglia Scotti/Marotta. Juan partirà il 5 luglio soddisfatto dellesperienza vissuta: Sono fortunato ha detto emozionato ed in perfetto italiano non tutti possono avere due famiglie, io adesso ho due papà e due mamme.
Ma il cinque luglio arriveranno per il programma estivo altri studenti stranieri, questa volta americani e poi a settembre una studentessa messicana per un anno. Tutto ciò grazie ai volontari del centro e allassessore Italo Calenzo che ha creduto da sempre in questo progetto realizzato grazie al suo sostegno, da oggi il centro locale di Sessa disporrà anche di una sede ufficiale; inoltre con il patrocinio del Comune si sta già procedendo allorganizzazione di un evento per celebrare il centenario (1915/2015) dellassociazione Afs Intercultura.