“Luci e ombre della tecnologia” si affacciano al Palazzo della Cultura

di Redazione

 Marcianise. Esito positivo ha avuto il convegno “New Addictions: luci ed ombre delle nuove tecnologie”, svoltosi nella serata del 3 giugno, dalle ore 18.30, al Palazzo della Cultura di via Duomo.

L’incontro è stato organizzato, in collaborazione con il Comune,dalla neo costituita “Metamorfosi”, associazione dipromozione sociale, fondata dalle psicologhe, Filomena Maietta, Annunziata Longobardi e Maria Pia Russo Parente, presenti nella duplice veste di moderatrici e relatrici.

Obiettivo del convegno: la sensibilizzazione contro le nuove dipendenze, con particolare riferimento ai nuovi prodotti tecnologici, e l’individuazione di strategie contrastive efficaci. Hanno inoltre partecipato il sindaco Antonio De Angelis, e l’assessore alle Politiche Culturali, Anna Arecchia.

Ai due amministratori sono spettati i saluti iniziali ed ambedue, nei loro brevi interventi, hanno posto l’accento sull’importanza di recepire e di valorizzare le iniziative dei giovani professionisti del territorio. Le tre psicologhe, dopo una breve presentazione della loro associazione, hanno analizzato le analogie di tali nuovi disordini psicologici rispetto ai classici, fornendo indicazioni per il loro riconoscimento. Le stesse ne hanno poi indagato le cause,passando in rassegna i principali cambiamenti socio-culturali del nostro tempo.

In proposito, Filomena Maietta, a nome anche delle sue colleghe: “Siamo tre psicologhe che hanno unito le loro forze e le loro competenze professionali con lo scopo di ottenere risultati che solo la cooperazione può permettere. La nostra associazione opera su tutto il territorio campano. Abbiamo però scelto Marcianise come sede perché crediamo fortemente nel potenziale spesso inespresso della città”.

Il convegno “New Addiction luci ed ombre delle nuove tecnologie” è rientrato nell’ambito della settimana di eventi che fanno da cornice a“Un amore per la pittura”, personale di Tonino Zinzi, inaugurata lo scorso sabato, 31 maggio presso il palazzo della Cultura e che chiuderà le porte il prossimo 8 giugno.

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