Inchiesta Asl, Paolo Romano resta ai domiciliari

di Redazione

 Capua. Negata la revoca degli arresti domiciliari per Paolo Romano, l’ex presidente del Consiglio regionale della Campania arrestato lo scorso 20 maggio per tentata concussione nei confronti del manager dell’Asl di Caserta.

A stabilirlo il Tribunale del Riesame di Napoli che, tra l’altro, ha dichiarato l’incompetenza del giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha emesso l’ordinanza cautelare. La Procura di Napoli ha ora venti giorni di tempo per chiedere una nuova misura cautelare.

Arrestato nel periodo finale della campagna elettorale per le Europee che stava conducendo con il Nuovo Centrodestra, Romano avrebbe fatto pressioni al direttore dell’azienda sanitaria di Caserta, Paolo Menduni, per condizionare l’assegnazione di posti ai vertici della sanità locale.

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