Aversa. Nella sede della Curia di Aversa si è svolto un incontro tra un nutrito gruppo di allievi dell’Istituto ‘Mattei’ di Aversa e il vescovo Angelo Spinillo. Incontro organizzato da Donato Liotto, presidente dell’associazione ‘New Dreams’, …
… che, per l’occasione, assieme al pastore della Diocesi, ha consegnato gli attestati di merito agli allievi che hanno partecipato e contribuito alla manifestazione “Una Mano Tesa”, giunta all’ottava edizione), ideata dallo stesso Liotto e quest’anno dedicata agli ammalati di Mcs (sensibilità chimica multipla) e alla raccolta fondi per la giovane aversana Adele Iavazzo, affetta da questo male terribile.
I giovani allievi, accompagnati dalla professoressa Maria Di Grazia e da alcuni genitori, sono stati accolti nell’ampio salone della Curia dove sono stati consegnati a ciascuno di loro attestati valgono come credito scolastico.
“Partecipare a manifestazioni come quelle ideate da Liotto, miranti la solidarietà e dedicate cause come quelle della Mcs – ha commentato il vescovo Spinillo – ci rende non solo partecipi di momenti importanti e significativi vista la tematica trattata, la quale ha visto il coinvolgimento dell’intera città e anche il coinvolgimento di tanti giovani, ma ci invoglia a serie riflessioni su tante tematiche sociali. La giovane età di questi alunni, la loro freschezza sia da esempio per noi adulti. La professoressa Di Grazia, emozionata, ha sottolineato come “da sempre abbiamo contribuito e partecipato agli eventi ideati da Liotto, che ci mostra tanta umanità soprattutto attraverso i suoi eventi, e per noi è davvero importante essere partecipi come istituto scolastico e contribuire e sostenere cause così importanti come la lotta alla Mcs. Per noi questo rappresenta il premio più bello e gratificante, un’emozione doppia per questi ragazzi e anche per noi insegnanti”.
Al termine, il vescovo, prima delle benedizione, ha donato ai giovani allievi un “libretto” dove sono state raccolte tutte le sue omelie, dal titolo “Venite, saliamo al monte del Signore perché ci insegni le sue vie”.
