Mondragone. Il movimento Pronti per Mondragone punta i riflettori sulla realizzazione dellimpianto di metanizzazione sul territorio cittadino, riposto nel cassetto dellamministrazione comunale.
Una questione spiega lingegner Emilio Malagisi che ormai si trascina da oltre dieci anni e che ai cittadini di Mondragone, al momento, ha arrecato esclusivamente danni logistici ed economici senza alcuna certezza sulla dinamica e sulla tempistica di conclusione dei lavori e quindi di erogazione del servizio.
Lazione che intendiamo portare avanti, così come nel caso dello skate-park abusivo, è di porre lattenzione della comunità sul modo con cui i suoi rappresentanti, democraticamente eletti, conducano la gestione della cosa pubblica, patrimonio comune di ogni cittadino.
Il movimento ha presentato una richiesta di accesso agli atti, al fine di informare la cittadinanza sullo stato dellopera. Non appena avremo informazioni congruenti in merito, provvederemo alla divulgazione, annuncia Malagisi.
A seguire la lettera protocollata al Comune dal movimento: