Roma. Dopo le elezioni Europee del 25 magigoForza Italia potrebbe entrare nella maggioranza di governo a sostegno di Matteo Renzi. Lo annuncia Silvio Berlusconi a Radio Anch’io.
“Non escludo che possa esserci a un certo momento la necessità di stare tutti insieme per assumere alcune importanti decisioni, però non posso assicurarlo. Dovremmo guardare a quello che succederà nell’economia e nel Paese”, ha detto l’ex premier.
Poi il leader di Fi è tornato a parlare del futuro del suo partito: “Sarebbe bene se Forza Italia avesse un nuovo leader riconosciuto dalla base. Ma questo ad oggi non è”. Per Berlusconi i “leader non si allevano in batteria come i polli, è la gente che si sceglie il leader e per la politica sono gli elettori a sceglierli”. Sulla possibilità che Marina Berlusconi entri in politica ha ribadito: “Da sempre ho lasciato decidere ai miei figli quello che intendono fare, ma li ho sconsigliati tutti”.
In un’altra intervista, Berlusconi è tornato ad attaccare il testo governativo della riforma del Senato definendolo “inaccettabile”. “Non abbiamo avuto difficoltà a dirci d’accordo sui tre punti che ci sono stati presentati: diminuzione delle spese, non elezione diretta dei senatori, no a necessità di voto sulla fiducia. Poi ha riassunto l’ex Cavaliere è successo che, senza consultarci, Renzi ha fatto approvare dal consiglio dei ministri un assetto del Senato assolutamente inaccettabile. “Con questo progetto ha detto Berlusconi si trasforma il Senato in dopolavoro per i sindaci in gita turistica a Roma. Quindi nel secondo incontro ho fatto presente a Renzi la nostra indisponibilità ad accettare la loro proposta e lui si è detto disponibile a un tavolo in cui nostri e loro tecnici decidessero una diversa conclusione”.
E su un’eventuale uscita dell’Italia dall’euro, Berlusconi ritienel’idea “avventurosa”. “Ma ha sottolineato se non dovessimo riuscire a cambiare la politica della Bce e dell’Ue sarà la realtà ad imporre a noi, alla Francia, all’Irlanda e al Portogallo, l’uscita dall’euro per ritornare alla nostra moneta”.