I giovani colorano le mura del Macrico

di Redazione

 Caserta. Tutto è pronto per l’iniziativa, prevista per domenica 18 maggio, “Coloriamo le mura attorno al Macrico”.

I giovani dell’istituto d’Arte di Caserta, insieme a tante scuole medie ed elementari della città, si stanno preparando per partecipare all’evento: l’appuntamento è alle 10 del mattino davanti al Monumento ai Caduti.

In una nota i comitati spiegano: “Con la fantasia e con la pittura che si riverseranno sul muro del Macrico intendiamo rappresentare la volontà dei cittadini emersa in modo molto chiaro in questi anni: il Macrico deve essere il polmone verde della città, aperto e pubblico, in cui recuperare le costruzioni già esistenti. Nel Macrico non vediamo la necessità di una Città dell’Aerospazio, quanto piuttosto la possibilità di coniugare l’esigenza di spazi verdi e sociali, la vivibilità di Caserta e lo sviluppo del turismo.

La nostra Reggia sta attraversando forse la fase più critica della sua storia: dai crolli della facciata al tetto che ha ceduto nel settore dell’aeronautica,ormai il caso è scoppiato a livello nazionale, tanto da interessare il Ministro Franceschini che ha già disposto una serie di provvedimenti.

Riteniamo che questo sia il momento di richiedere un’attenzione ulteriore alla nostra città e alla nostra Provincia: bisogna aiutare la Reggia, ma anche il tessuto sociale ed economico che vi gravita attorno.

Perciò, l’iniziativa di domenica sarà anche l’occasione di rivolgere un appello ai ministri ai Beni culturali e al ministro all’Ambiente, affinché intervengano per favorire l’acquisizione pubblica dell’area (sull’impronta di quanto avvenuto con la Reggia di Carditello).

A questo scopo, abbiamo chiesto un incontro anche ai due massimi rappresentanti degli Enti Locali: il presidente Zinzi ci ha incontrato ieri, assicurandoci che proverà a partecipare all’iniziativa del 18 maggio, dopo la quale si è dato disponibile a supportare le richieste dei cittadini presso i Ministeri competenti. Il sindaco Del Gaudio, invece, non siamo ancora riusciti ad incontrarlo e non sappiamo se saremo ricevuti prima dell’iniziativa, per riuscire a spiegargli di persona le nostre intenzioni.

Eppure proprio il sindaco potrebbe avere un ruolo cruciale nella vicenda, considerando che, a quanto apprendiamo dal suo profilo Facebook, incontrerà proprio il ministro Franceschini dopo appena 4 giorni dall’iniziativa il 22 maggio. Quale migliore occasione per iniziare a richiedere un’attenzione al Ministro anche sul caso Macrico? Infine, ricordiamo che l’iniziativa del 18 sarà anche l’occasione di dare il benvenuto al nuovo vescovo D’Alise, che proprio nel pomeriggio della stessa giornata si insedierà a Caserta. La colorazione delle mura del Macrico sarà il nostro festoso modo di presentargli la vicenda del Macrico e di chiedergli un incontro”.

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