Casal di Principe. I nostri figli non devono pagare le conseguenze di un qualcosa che non hanno contribuito a costruire per questo motivo Maria Della Corte, candidata della lista Ricostruiamo ha deciso di metterci la faccia e sostenere il candidato sindaco Renato Natale.
Parla soprattutto da giovane mamma e da donna impegnata in azioni di denuncia e di cittadinanza attiva, ma crede fortemente che sia arrivato il momento che queste azioni vadano inquadrate in progetti più ampi, dove sono più attori e più gruppi a cooperare per il bene comune: Il nostro piano di ricostruzione e rinascita si compone di persone diverse, provenienti da vari gruppi da tempo attivi nel dare un loro contributo alla città. Ognuno alle proprie spalle ha esperienze diverse e nessuno meglio di Renato Natale, saprà valorizzarle.
Il mio impegno precisa la candidata tra le fila della lista Ricostruiamo sarà soprattutto quello di fare da punto di riferimento per le altre mamme di Casal di Principe e di contribuire, insieme a loro, a fare in modo che i diritti dei bambini vengano rispettati.
Sin dalla stesura del nostro programma continua la candidata della lista Ricostruiamo abbiamo manifestato la nostra chiara volontà di puntare molto sulla scuola, per la rinascita del territorio. I nostri figli devono finalmente poter trascorrere le proprie giornate in strutture sicure ed idonee a una loro crescita serena. Ci dovremo impegnare anche per rendere il resto della città a misura di bambino, ad esempio, intensificando le aree verdi, rendendole più adeguate ad ospitare i più piccoli e rimuovendo tutti gli ostacoli che possono minacciare la loro incolumità.
Ogni lista oggi presenta candidati alla loro prima esperienza politica, onesti e con tanta voglia di fare. Questo conclude Della Corte è un bene per il paese, ma i problemi da risolvere sono talmente tanti e possiamo sperare di farlo solo attraverso quel mix di competenze, esperienza e credibilità che, secondo me, tra i candidati a Sindaco oggi possiede solo Renato Natale. Non possiamo permettere che cambi tutto per non cambiare nulla o aspettare che altri acquisiscono quell’esperienza e quella credibilità, che oggi non possono avere. Correremo il rischio di togliere opportunità e diritti ai nostri figli, quando invece possiamo renderli subito protagonisti di un presente e un futuro più dignitoso.