Casal di Principe. Siamo consapevoli della profonda difficoltà economico-finanziaria in cui versa oggi il Comune di Casal di Principe. Crediamo che senza un progetto credibile di risanamento non sia possibile recuperare quelle risorse aggiuntive necessarie a investire per la crescita ed il suo sviluppo socio-economico.
A sostenerlo è Elisabetta Corvino, candidato sindaco alle amministrative del 25 maggio. Bisogna partire dal sociale, dalle politiche agricole, diritto allo studio, servizi pubblici, manutenzione del territorio, afferma Corvino, che sottolinea: Noi abbiamo le potenzialità per rivoluzionare la situazione, siamo pronti a dare questa svolta. Punto essenziale è la riorganizzazione della casa comunaleche sarà trasformata in casa dei cittadini. Essa rimarrà aperta ogni giorno, in una fascia oraria stabilita, per il ricevimento da parte del sindaco.
Corvino, poi, snocciola le azioni principali che intende porre in essere la sua coalizione: Relazione di inizio mandato, per verificare la situazione finanziaria e per disporre di unanalisi approfondita della situazione di cassa dellente comunale in modo da redigere immediatamente una relazione di inizio mandato; consultazione periodica dei comitati di quartiere allo scopo di rendere effettiva la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali in attuazione dallo statuto comunale; sportello di ascolto allo scopo di ridurre la percezione di solitudine e impotenza vissuta dai cittadini di fronte ad alcuni disagi e insicurezze; sensibilizzazione alla vita civile, alla cittadinanza attiva, alla responsabilità rispetto alle regole di convivenza; mappare e produrre un quadro aggiornato delle criticità e dei problemi nel quartiere; svolgere un ruolo di interfaccia fra cittadini non organizzati e le istituzioni, con una funzione di orientamento e segretariato sociale; velocizzare la risoluzione di piccoli problemi/disagi quotidiani vissuti dai cittadini; divulgare informazioni corrette e complete; revisione della spesa comunale, del suo corpo amministrativo e delle regole di funzionamento degli uffici; riesame e modifica della struttura organizzativa dellente per rendere più efficiente lazione di governo così da affrontare con forza i nodi irrisolti della programmazione e della regolazione dei servizi; ricostruzione dei procedimenti amministrativi; valorizzazione e ottimizzazione del personale.