Cella: “Mandiamo Sagliocco a casa? Pronto a dimettermi”

di Antonio Arduino

 Aversa. Salvino Cella insieme al suo gruppo, si dice, avrebbe sostenuto a spada tratta il Pd portando sulla bilancia tutto il peso del suo elettorato non è una voce.

La confermata arriva dallo stesso Cella che non solo ricorda di avere fatto campagna elettorale per il partito di cui si è sempre dichiarato esponente ma di essere pronto a dimettersi da consigliere se questo dovesse servire a far concludere anzitempo l’attuale esperienza amministrativa della città guidata da un centrodestra anomalo perché vede insieme due partiti schierati in campi opposti nel governo nazionale quali sono Forza Italia di Berlusconi e Ncd di Alfano.

“E’ il momento di dire basta con Sagliocco. Se mi sottoporranno il documento di sfiducia per il sindaco che sarebbe stato preparato da un gruppo nutrito di consiglieri pronti a dimettersi non avrò alcuna difficoltà a sottoscriverlo insieme al mio collega di partito Candida” afferma Cella.

“È vero che dopo le dimissioni di 13 consiglieri e il conseguente scioglimento del consiglio la città avrà un periodo di amministrazione commissariale ma – dice l’esponente del centro sinistra- questo non fermerà i progetti in fase di realizzazione e permetterà di avere un’amministrazione attenta ai problemi ordinari che ad oggi sembra completamente trascurati”.

Dunque, Cella è pronto a dimettersi perché Aversa torni alle urne per voltare pagina, aspetta solo che chi vuole davvero “mandare a casa” il sindaco passi dalle parole ai fatti sottoscrivendo un documento congiunto di dimissioni. Lui ci sta e gli altri?

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico