Griffo: “Nessun aumento della tassazione per i cittadini”

di Redazione

 Trentola Ducenta. “Nessuna tassa e nessuna tariffa sarà aumentata dall’amministrazione comunale di Trentola Ducenta. Non ci saranno, quindi, aumenti per Imu, Tares, Tasi e altri balzelli”.

A dichiararlo è il sindaco Michele Griffo, all’indomani dell’approvazione in Giunta della proposta di bilancio di previsione 2014. “In controtendenza con l’orientamento nazionale – aggiunge il primo cittadino – nonostante i comuni siano chiamati a far fronte ai drastici tagli dei trasferimenti statali e nonostante la trasformazione dei comuni stessi in riscossori per conto dello Stato considerati gli obblighi di tassazione imposti con alcuni proventi che vanno direttamente nelle casse del Governo centrale, come per l’Imu per la seconda casa, siamo riusciti a lasciare invariate, rispetto all’anno precedente, le principali tariffe e, addirittura, a diminuirne altre, considerato che per la Tares, ad esempio, relativa ad un’abitazione di cento metri quadrati abitata da una sola persona si pagheranno appena 150 euro, che salgono a soli 180 euro se la stessa casa è abitata da due persone. Un’inezia se si pensa che in altri comuni i corrispondenti costi superano i 500 euro. Tutto ciò senza intaccare la qualità dell’azione amministrativa, tant’è che abbiamo programmato una serie di interventi in campo sociale e per migliorare la vivibilità della città”.

Le parole del sindaco trovano riscontro nella lettura dei dati tecnici inseriti nel Bilancio. La Tares, ad esempio non subirà alcun aumento, essendo stata replicata la stessa delibera del 2013 che introduceva una riduzione dei costi intorno al 40/50% per gli esercizi commerciali e di circa il 50% per le civili abitazioni. Non sarà applicata la Tasi, una tassa sui servizi gravante sui cittadini che i comuni avrebbero potuto introdurre per reperire risorse da investire per lavori pubblici di rifacimento e riqualificazione, e non sarà applicata alcuna tassa nemmeno per gli affittuari, altro balzello demandato ai comuni.

Anche per l’Imu le tariffe saranno mantenute al minimo, il che significa che per la prima casa la tariffa è fissata al 2,50 per mille, quindi ancora meno di quanto stabilito nel 2012 quando si pagava il 4 per mille (com’è noto per il 2013 l’Imu fu abolita mentre è stata reintrodotta per il 2014 – questi sono i regali che riceviamo dall’alto), mentre per le seconde case sarà pari al 9 per mille, di cui il 7,60 va direttamente allo Stato.

“L’amministrazione comunale di Trentola Ducenta – spiega Griffo – nella redazione del bilancio di previsione 2014, facendosi carico delle difficoltà economiche dei cittadini, già tartassati e vessati dallo Stato, si è, dunque, adoperata per evitare di aumentare tasse e tariffe. La proposta approvata in Giunta, che sarà oggetto di confronto con i gruppi di opposizione, prevede, comunque investimenti importanti per migliorare la vivibilità della città che consisteranno in opere di rifacimento di strade, per l’adeguamento e la riqualificazione delle scuole e per l’incremento dell’illuminazione pubblica”.

L’impegno, dunque, è quello di assicurare un’elevata qualità dei servizi erogati al cittadino. Va sottolineato che anche quest’anno c’è stata la rinuncia alle indennità di carica da parte di tutti gli amministratori comunali: sindaco, assessori, presidente del Consiglio comunale e consiglieri e le relative somme saranno impegnate in attività sociali.

Esprime soddisfazione per come è stato concepito il bilancio di previsione 2014, anche l’assessore alle Politiche sociali, Giuseppe Coppola. “Sono pienamente soddisfatto perché sono stati previsti interventi in campo sociale ed anche in considerazione della prossima realizzazione di un centro polifunzionale all’interno del cortile della Casa comunale, un progetto che, tra l’altro, prevede anche la costruzione di un campo di calcetto in via Larga, una zona di periferia che è già stata oggetto di particolare attenzione da parte di questa amministrazione comunale”.

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