Caserta. Nella serata di lunedì, gli agenti della squadra mobile di Caserta, diretta dal vicequestore Alessandro Tocco, hanno tratto in arresto Gennaro Ferrigno, 38 anni, di Napoli, ritenuto responsabile di coltivazione, produzione e detenzione a fini di spaccio di marijuana ed hashish.
Le indagini, condotte dagli uomini della sezione antidroga, coordinati dallispettore superiore Marco Miele, hanno consentito di individuare una centrale di spaccio a Caserta, in viale Lincoln, e di bloccare le malsane ambizioni imprenditoriali del gestore. Infatti, dopo una mirata serie di servizi di appostamento ed osservazione, effettuati da agenti che per alcuni giorni si sono finti addetti al controllo dei parcheggi, è stata decisa unirruzione nellabitazione di Ferrigno.
Appena entrati i poliziotti hanno subito avuto la conferma che nellabitazione vi era un vero e proprio laboratorio per la coltivazione e la produzione dello stupefacente: poste sotto una grande lampada a vapore di sodio e completa di temporizzatore, venivano rinvenute 8 piante di marijuana in avanzato stato di infiorescenza; alcuni contenitori di plastica con sostanza erbacea essiccata; un bilancino di precisione; un pezzo di hashish di circa 90 grammi; diverso materiale utile per il taglio ed il confezionamento delle dosi dellhashish e della marijuana, nonché alcune centinaia di euro ritenute provento dellillecita attività.
Dichiarato in arresto e condotto in Questura, luomo, incensurato, è stato condotto nella propria abitazione dove rimarrà agli arresti domiciliari, come disposto dalla competente autorità giudiziaria.