Casapesenna. Un atto vandalico, opera di ragazzini, o uno sfregio mirato in vista della ricorrenza del ventennale delluccisione di Don Peppe Diana?
E la domanda che si pongono gli abitanti di Casapesenna e dintorni dopo il danneggiamento della statua Light – gli angeli della luce, realizzata dallartista Arturo Casanova in memoria delle vittime innocenti di camorra, allinterno del Parco della Legalità.
Proprio nellarea, in questi giorni, i volontari di Legambiente stanno effettuando delle opere di pulizia in occasione di una delle manifestazioni previste dal programma in memoria del sacerdote assassinato il 19 marzo del 1994. Giorni in cui, tra laltro, la commissione straordinaria che governa il Comune dopo lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche, ha affidato al coordinamento familiari delle vittime innocenti la gestione del centro sociale Antonio Cangiano. Senza dimenticare che, il prossimo 20 marzo, la strada in cui si trova labitazione della famiglia dellex superlatitante Michele Zagaria sarà intitolata a Don Diana.
Una serie di circostanze che fanno pensare ad un atto intimidatorio, anche se tutti, a partire dalle istituzioni, auspicano si tratti dellazione di qualche balordo.