Napoli, assalto a campo rom: famiglie in fuga dalle baracche

di Redazione

 Napoli. E’ rivolta a Napoli contro i rom che vivono nel campo di via del riposo a Poggioreale.

Un fitto lancio di petardi e di sassi ha generato questa mattina l’allontanamento, in tutta fretta, dei nomadi accampati da anni nella zona a ridosso del cimitero. A creare la tensione il racconto di una sedicenne napoletana che ha riferito di aver subito molestie da due residenti nel campo, avvenute nella tarda serata di ieri in via Oreste Salomone.

Alla ragazza, accompagnata in ospedale da alcuni parenti, i medici le hanno diagnosticato uno stadio d’ansia. Nel frattempo, però, due cugini ventenni della giovane, si sono recati nella baraccopoli con l’intenzione di “punire” i molestatori.

Ne è nata una lite nel corso della quale i due ventenni hanno avuto la peggio. Una volta rientrati a casa i parenti hanno deciso di inscenare un vero e proprio assalto. Circa cinquanta persone hanno così intrapreso una sassaiola contro i nomadi lanciando anche alcuni petardi all’ingresso del campo rom.

Per placare gli animi è stato necessario l’intervento della polizia. Le tensioni, però, non sono finite nel corso della notte perché questa mattina i residenti della zona hanno attuato un blocco stradale in via del Riposo e inscenato una manifestazione.

E così i rom, circa seicento in totale hanno deciso di lasciare il campo. Dopo aver riempito di masserizie furgoni ed auto i Rom si sono allontanati velocemente dalla zona di Poggioreale, con tanta paura, ma anche tanta rabbia per quello che è successo.

Intanto, al campo Rom di via del Riposo, nel quartiere Poggioreale,è giunto anche l’ex missionario comboniano Alex Zanotelli. “E’ vergognoso, afferma, quello che sta accadendo per responsabilità del Comuneè in atto un pogrom contro i rom”. Invita tutti alla moderazione l’assessore alle politiche sociali del Comune di Napoli: “Rispetto la sua storia e le associazioni che lavorano con i Rom, Zanotelli sa che stiamo effettuando dei sopralluoghi, sarebbe meglio abbassare i toni”.

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