Succivo. Quota sei. Sono i punti che il Basket Succivo agguanta in classifica dopo la vittoria fondamentale di domenica contro Promobasket Marigliano in trasferta: 44-54 il risultato di una gara comandata sin dallinizio senza particolari patemi.
Gli atellani agganciano il gruppetto di squadre che lo precedevano e lascia Caiazzo sempre più ultima in solitaria a due punti. Se il campionato finisse ora, Succivo sarebbe salva. Barretta deve rinunciare al play Cuozzo e al pivot Buono per infortunio, nello starting five lancia Volpe-Costanzo-Laezza-Cirotto-Acanfora. Dandolo risponde affidandosi ai soliti Calabria e DAmore guidati dal capitano DAcca. Gara subito in salita per gli atellani, Marigliano fa 5-2 dopo nemmeno 5 minuti.
Succivo dimostra subito buona velocità negli schemi e la zona dei padroni di casa è spesso costretta al fallo, addirittura si va in bonus dopo pochi minuti. Volpe suggerisce buoni spunti in cabina di regia e quando non trova nessuno libero per lo scarico va lui stesso al tabellone, guadagnando fallo e canestro sul 5-7. Il nervosismo dalla panchina si trasmette al campo e larbitro non può far altro che punire con un tecnico il coach Dandolo, davvero tarantolato nellarea tecnica. Ai liberi Costanzo fa 1/2.
Sul capovolgimento di fronte Calabria diventa un supereroe quando fa arresto e tiro da 3, per la bomba che vale il -2 di Marigliano. Sulla sirena DAngelo chiude il tabellino del primo quarto sul 10-14 ospite. Non si fa in tempo a rientrare in campo che Costanzo, con un uno-due micidiale, piazza subito il +3 dai sei metri e dopo un minuto prende un rimbalzo offensivo per altri due punti che valgono il 17-21 atellano.
Esplode lesultanza scomposta dalla panchina che larbitro punisce con un tecnico. Calabria ai liberi fa 2/4: 19-21. Acanfora non è in gran giornata e Laezza gli fa compagnia (11 punti in due): Barretta allora gli preferisce Saviano e Ponticiello per dare la scossa ai suoi. Si gioca poco nel secondo quarto, tanti i falli e punteggio che non decolla. Allintervallo è +6 Succivo. Nel secondo tempo va di scena il film Costanzo contro tutti: il numero 11 di Succivo prende la squadra sulle spalle e sfodera una prestazione davvero degna di lode, andando su tutti i rimbalzi e concretizzando tutto il concretizzabile.
In suo aiuto, come in Batman e Robin, arriva Nino Volpe che conferma quanto di buono visto nel primo tempo e gestisce la palla sulla pressione dei padroni di casa. Il play in versione magic si prende pure il lusso di nascondere la palla in penetrazione e farla ricomparire direttamente nella retina. I due contengono la reazione di Marigliano e portano Succivo sul +8 nel periodo. Maggio opera ottimamente in difesa, negli ultimi 10 minuti i napoletani appaiono ormai sulle gambe, incapaci di reagire.
Escono via via per falli Calabria (il migliore dei suoi), Di Somma e Gammella e danno il colpo di grazia alle chance di recupero dei napoletani. Succivo fa accademia e gestisce il +10 negli ultimi minuti. A 130 dalla sirena finale, Barretta lancia Patricelli, classe 97, prodotto del vivaio succivese. Ottimo limpatto del giovane che prende subito un rimbalzo difensivo e sulla transizione riceve dai 5 metri e tira con una parabola arcuata: solo retina e primi due punti per lui allesordio questanno nella categoria. E il +2 che vale il sigillo sulla partita, 44-54.
Lorgoglio del presidente Verde a fine gara: Sapevamo che sarebbe stata unannata difficile, ma la squadra ha dimostrato di saper reagire nei momenti cruciali. Anche in alcune sconfitte si è vista la voglia di lottare e questo mi fa ben sperare per il prosieguo. Un plauso particolare va al nostro settore giovanile, guidato dal coach Laezza, che porta in prima squadra elementi come Fabio e Antonio (ndr. Patricelli e Pagano) entrambi classe 97 e che hanno tanta voglia di crescere sportivamente. Il mio augurio è che i giovani possano essere protagonisti del Basket Succivo nel prossimo futuro.