Sacchetti differenziata, Comitato Fuochi: “Paghiamo servizio inesistente”

di Redazione

 Marcianise. Se lo smaltimento dei rifiuti è diventato un problema complicatissimo nella nostra regione, a Marcianise è diventata altrettanto complicata anche la fornitura dei sacchetti per lo smaltimento differenziato dei rifiuti solidi urbani.

Eppure, è un servizio che paghiamo, anche profumatamente, e che ci spetterebbe di diritto. Ma il Comune di Marcianise già da qualche anno non ottempera a questo obbligo. Praticamente, i cittadini pagano un servizio che non ricevono. Non stiamo parlando di una cosa complicata ma semplicemente di una regolare distribuzione delle buste per poter differenziare i rifiuti da smaltire. Viene spontaneo chiedersi perché si è creata questa situazione che persiste ormai da anni? Si incentiva in questo modo l’aumento in percentuale della raccolta differenziata?

Intanto, nel 2013 i cittadini hanno pagato la Tarsu riferita all’anno precedente, in più anche due rate dell’anno in corso che ha inciso non poco sull’economia delle famiglia con un aumento in media del 60%. Quest’anno pagheremo in quattro rate (da gennaio ad aprile), il completamento della Tares (di nuovo Tarsu), del 2013, in più molto probabilmente, tra qualche mese pagheremo anche l’imposta del 2014. Intanto non si conoscono i dati reali della percentuale di raccolta differenziata raggiunto ad oggi. Sembra quasi che ci sia una non volontà a far sì che questa città faccia un passo avanti in questo senso.

Il Comitato Fuochi di Marcianise, chiede al Sindaco e all’assessore all’Ambiente che si faccia luce su quanto sopra descritto, ripristinando immediatamente la distribuzione dei sacchetti a tutti i contribuenti, affinché sia rispettato anche quanto scritto nel contratto di appalto tra l’ente comunale e la Società che deve ottemperare a tale obbligo.

Comitato Fuochi sezione di Marcianise

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