Caserta. Gli agenti della squadra volante di Caserta, diretti dal vicequestore Riccardo Di Vittorio, evitano il suicidio di un uomo che, mercoledì pomeriggio, intorno alle 17, minacciava di lanciarsi da un balcone al quinto piano di una palazzina della centralissima via Roma.
Allinterno del condominio i poliziotti venivano a conoscenza che luomo viveva con lanziano padre ma che in quel momento era solo in casa. Giunti allesterno dellappartamento i poliziotti cercavano di colloquiare con luomo per distrarlo dal compiere linsano gesto e, intanto, tentavano di farsi aprire la porta.
Poi, visto che, ad un certo punto, linterlocutore cessava il dialogo e che la situazione poteva evolversi in negativo da un momento allaltro, gli agenti forzavano la porta ed entravano nellappartamento, bloccando luomo, molto agitato, evitando così che potesse portare a termine il suo proposito. La persona, identificata in un 45enne residente a Giugliano (Napoli), ma domiciliato a Caserta, riferiva di volersi uccidere in quanto da tempo perseguitato da strane voci che udiva.
Nel frattempo, giungeva il padre che riferiva che il figlio soffriva di disturbi psichici e che era già in cura per tale situazione. Luomo veniva affidato al personale medico del 118, che provvedeva a trasportarlo in ospedale.