Aversa. Nell’ambito dei progetti formativi previsti da ogni istituto superiore di secondo grado, di recente sono stati attivati nuovi programmi dettati dalla necessità di aderire, con maggior successo, alle direttive indicate dall’Unione Europea.
L’istituto “Osvaldo Conti” di Aversa, da tempo, sta sollecitando gli stati aderenti in modo tale da garantire ai giovani un lavoro dignitoso, quale risultanza o del prosieguo degli studi canonici oppure di quelli inerenti ai corsi di formazione/riqualificazione che si svolgono, questi ultimi, entro quattro mesi dal termine del classico percorso scolastico.
Al riguardo, èdiventato fondamentale fornire un orientamento personalizzato e una progettazione individuale dell’azione, compresi i sistemi di sostegno individuale su misura, basati, sin dall’inizio, sul principio dell’obbligo reciproco e su un continuo “follow up” finalizzati a prevenire l’abbandono scolastico e ad assicurare la progressione verso lo studio e la formazione o il lavoro.
Per questo motivo il“Conti”, guidato dal dirigente scolastico Filomena Di Grazia, ha deciso di aderire all’associazione ‘AlmaDiploma’, con l’obiettivo di potersi fornire di strumenti quali AlmaOrièntati, cioè di un percorso post-diploma, orientato, in particolare, verso la scelta dell’Università; icurriculum vitaee laPiattaforma per l’Intermediazione, programmi già messi a disposizione da alcuni istituti superiori in cui si intende facilitare l’incontro fra domanda e offerta di lavoro per i propri diplomati; ilProfilo dei Diplomati, progetto che raccoglie e restituisce le valutazioni degli studenti dell’ultimo anno sulla loro esperienza formativa; le indagini sulleScelte dei Diplomati rivolte ai discenti ancora lontani dal conseguimento del titolo.
In merito, l’ingegner Ernesto De Rosa, docente referente del progetto, ha dichiarato che tali opportunità extra-scolastiche “sono fondamentali ed efficaci sia dal punto di vista didattico sia per quanto ne concerne la ricaduta formativo-professionale, in quanto consentono soprattutto agli studenti dell’ambito delle industrie meccaniche, elettrico-elettroniche, dell’abbigliamento e moda di poter avere, nell’immediato futuro, non poche possibilità concrete nel mondo del lavoro”.
