Aversa. Dopo lallarme lanciato dallex consigliere comunale Giovanni Tirozzi, su una presunta gastroinfezione nel plesso scolastico dellinfanzia Magia dei Colori che ha colpito sei alunni, il Comune si è attivato per gli opportuni controlli.
LIstituto autonomo comprensivo Gaetano Parente, da parte sua, ha inoltrato al sindaco Giuseppe Sagliocco ed al dirigente dellarea servizi al cittadino, Gemma Accardo, una nota in riferimento al pasto consumato nel plesso Magia dei Colori lo scorso 26 febbraio con dichiarazione allegata della docente e responsabile del plesso Anna Carleo.
La dichiarazione indicava il menù sottoposto dalla ditta Gemeaz ai bambini consistente in: pasta con zucchine, prosciutto cotto, carote e pane, e dichiarazione della stessa responsabile che ha pranzato personalmente assieme ai bambini la quale ha confermato che il pasto somministrato risultava caldo e gustoso al palato aggiungendo che lintero corpo docente che ha partecipato al pasto del 26 febbraio non ha riportato alcun tipo di disturbo gastrointestinale e, a corredo della dichiarazione, elenca le firme delle relative docenti. Inoltre, il Comune, in virtù delle segnalazioni pervenute nella mattinata di giovedì, si è preoccupato di inviare presso la scuola la dirigente Accardo che ha acquisito direttamente i dati che venivano evidenziati.
La dirigente è stata rassicurata dalla responsabile in quanto lepisodio di intolleranza e/o influenzale era attestato su otto/dieci bambini su una platea di 150 bambini che hanno consumato il pasto. Pertanto, al fine di sincerarsi ulteriormente, la dirigente, in concertazione con lamministrazione comunale, disponeva che la vicaria della Pubblica istruzione andasse a verificare in concomitanza con la somministrazione dei pasti da parte della Gemeaz e di restare a pranzo anchessa. Allesito dello stesso non si verificava nessun tipo di problema né tantomeno il pasto risultava alterato.
Venerdì mattina la scuola ha anche ospitato il nucleo dei Nas al fine di verificare se ci fossero delle condizioni di irregolarità nella somministrazione del cibo. Presente allincontro anche la dottoressa Accardo che ha illustrato analiticamente ai verbalizzanti le varie procedure di impiego anche delle diete particolari. Il sopralluogo si è chiuso alle ore 12.30 senza che venisse eccepito niente di anormale.