Unicef organizza “il cenone più grande del mondo”

di Redazione

 Teverola. Senza soste l’attività del Comitato Provinciale Unicef di Caserta. Il nuovo anno sociale è appena cominciato e si parte con la prima grande iniziativa del 2014.

Si terrà, infatti, domenica 5 gennaio, al Ristorante “Il vecchio Monastero” di Teverola, l’evento denominato “Aggiungi un posto a tavola” nell’ambito del progetto Unicef “Il cenone più grande del mondo…”.

Scopo del Cenone Unicef è quello di donare a bambini malnutriti il pasto più importante della loro vita: le bustine salvavita. Ogni bustina contiene un alimento terapeutico pronto all’uso che permette di recuperare peso e forze velocemente. Sono 3 milioni in tutto il mondo i bambini malnutriti che possono essere salvati grazie alla bustina salvavita.

“Cerchiamo di aggiungere quanti più posti possibile alla tavola del Cenone – è l’appello del segretario provinciale Unicef, Francesco Di Virgilio – per ognuno che si aggiunge doneremo 7 bustine, ad altrettanti bambini, nei luoghi più remoti e poveri del mondo, dove, a causa della mancanza di acqua pulita e assistenza sanitaria, la malnutrizione infantile diventa letale. Donare le bustine salvavita con il Cenone Unicef non è solo un piccolo gesto di solidarietà, ma il più bel regalo che si possa fare ai bambini meno fortunati, che tanto hanno bisogno di noi”.

Nel corso dell’evento-cenone verrà trasmesso l’appello, dallo spazio, dell’astronauta Luca Parmitano. È prevista, inoltre, una estrazione fra i partecipanti di numerosi premi donati da aziende locali. Il ricavato della “lotteria” andrà in beneficenza a supporto dell’acquisto di ulteriori bustine salvavita. La serata sarà allietata da alcune gag del duo “Doppia Coppia” del programma televisivo “Made in Sud” e da musica popolare.

“Una iniziativa che concretizza sul territorio la nostra azione – si legge in una nota della Presidente Provinciale Unicef, Emilia Narciso – che si attua con la protezione, lo sviluppo, l’assistenza dei bambini. Criteri di sviluppo universali che sono alla base del processo di sviluppo umano. Con questa iniziativa desideriamo donare il nostro contributo, unendo forze e professionalità con nuovi partner. Per questo ringrazio i proprietari del Ristorante Il Vecchio Monastero e delle aziende del territorio che hanno voluto darci una mano e grazie di cuore a tutti coloro che ci aiuteranno a sostenere questa iniziativa e, soprattutto, a chi ci regalerà il suo tempo, la sua disponibilità e la sua professionalità”.

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