Mondragone. La Cantarella non è solo licona della nostrana Terra dei Fuochi ma anche lesempio di come una Amministrazione pubblica, lextralarge Schiappa-Cennami, vuol dare solo limpressione di risolvere un problema.
La verità è che le pressioni dellopinione pubblica locale e nazionale, di quella politica e linteresse della Magistratura, hanno imposto il problema della discarica autorizzata detta Cantarella.
Le giuste osservazioni del dottor Cuoco, opportunamente fatte proprie dal Psi locale, hanno ulteriormente dimostrato la sciatteria con cui lattuale maggioranza sta affrontando la questione. Inizialmente, sebbene da noi sollecitati, non hanno fatto inserire il sito nel Prb. Successivamente lArpac ha effettuato una topsoil che non serve a valutare linquinamento profondo dei suoli.
Ora sono stati fatti prelievi dei pozzi secondo criteri sui generis, senza uno studio della falda acquifera riconducibile alla Cantarella. Infine la relazione della ditta incaricata dallEnte, la Geoproject, risulta lacunosa ed insufficiente. A ciò si aggiunge lo sfuggire dellAmministrazione ad ogni confronto e informazione istituzionale nei confronti della cittadinanza.
Nel prossimo Consiglio Comunale le opposizioni ritenteranno di sapere, ma con quale determinazione? Ci auguriamo, e nutriamo speranze, che la Cantarella non abbia inquinato le falde acquifere ma resta il problema.
È una discarica lunga 10 anni e voluta dallallora Amministrazione, in dispregio alla Norma prevista ed al decreto legislativo 152/2006. Rappresenta un pericolo per lambiente e la salute dei cittadini, il segno di un periodo politico oscuro e controverso che ci costa circa 15 mila euro lanno.
È lesempio di un disinteresse per il territorio che ha attraversato diverse (?) amministrazioni e coinvolge, probabilmente, responsabilità e omissioni anche dei tecnici dellEnte. La bonifica è un imperativo! Agire non è far apparire un interesse ma puntare alla soluzione. E se la politica che gestisce è ambigua, autistica ed autoreferenziale, non resta che la Magistratura per far prevalere i diritti del cittadino.
Sel Mondragone