Gricignano. Un’atmosfera magica quella in cui si è chiusa con successo la quarta edizione del “Presepe Vivente”, promosso dall’associazione socio-culturale “Sant’Andrea”. 
L’ultima rappresentazione è andata in scena durante la serata dell’Epifania, alla quale è intervenuto anche il vescovo di Aversa, monsignor Angelo Spinillo. Migliaia di persone, provenienti anche da altre zone del circondario, hanno ammirato, durante le tre serate in cui è andato in scena l’evento, il suggestivo scenario realizzato dagli iscritti dell’associazione nel giardino adiacente alla chiesa di Sant’Andrea Apostolo.
Una riproposizione della Natività curata nei minimi dettagli, sia per la scenografia che per i costumi, coinvolgendo tantissimi cittadini di ogni età. Un “percorso”lungo il quale cadeva una sofficeneve ederano presenti le classiche botteghe, come quelle del fabbro, del calzolaio, delle sarte, per poi passare accanto ad un mulino costruito su un ruscello artificiale, fino ad arrivare alla capanna con Giuseppe e Maria che abbracciava un incantevole Bambin Gesù mentre risuonavano le note degli zampognari.
Soddisfatti i componenti dell’associazione che, però, non hanno lesinato critiche all’amministrazione comunale per il mancato sostegno morale ed economico. “E’ vero che siamo in un clima di festa – ha commentato il segretario Vincenzo Carusone – ma non possiamo evitare di manifestare il nostro rammarico per il disinteresse mostrato dall’amministrazione nei confronti della nostra associazione e, in particolare, di questo evento che non ha registrato né il sostegno economico né uno straccio di presenza delle istituzioni cittadine”.
Dall’associazione si dichiarano stufi di essere “bollati” politicamente: “Noi lavoriamo nell’esclusivo interesse della nostra comunità e non meritiamo questo trattamento”, sottolinea Carusone che, insieme al presidente Pasquale Dello Margio, auspica maggiore interessamento da parte del Comune per le future manifestazioni del sodalizio, a partire dal prossimo Carnevale.
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