Villa di Briano. Nella tarda serata di sabato, gli agenti della squadra mobile di Caserta, diretta da Alessandro Tocco, e della sezione distaccata di Casal di Principe, guidata da Mario Grassia, hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, Franco Necci, 37 anni, di Villa di Briano.
L’uomo veniva fermato a bordo di una Fiat Grande Punto e, poiché mostrava immediatamente segni di nervosismo, gli agenti decidevano di effettuare una perquisizione personale che veniva estesa anche all’autovettura sulla quale viaggiava. Nel borsello che Necci portava a tracolla, venivano trovate della marijuana e cocaina e la somma di 250 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Successivamente i poliziotti si portavano nella sua abitazione, a Villa di Briano, dove rinvenivano altri 10 grammi di cocaina, già confezionata e suddivisa in dosi, e circa 50 grammi di marijuana, oltre a tre bilancini di precisione utilizzati per il peso della droga e altro materiale per il confezionamento. Necci, pertanto, veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e associato alla casa circondariale di Poggioreale, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Proseguono, intanto, i servizi disposti dalla Questura di Caserta finalizzati al contrasto del dilagante fenomeno dello spaccio di sostanza stupefacente che attualmente risulta essere l’attività più redditizia per le organizzazioni criminali radicate nel territorio casertano ed in particolare a Casal di Principe e Comuni limitrofi, dove i clan erano, fino a qualche anno fa, poco inclini a fare affari con la vendita di droga. Tale diversificazione degli affari potrebbe essere legata alla crisi delle attività lecite ed illecite che in passato hanno consentito al clan dei casalesi di accumulare ingenti capitali.
