Cesa.Continua il botta e risposta tra maggioranza ed opposizione in merito ai finanziamenti in materia di ambiente.
Stavolta a parlare è il consigliere di minoranza Enzo Guida che, a nome del circolo Pd Cesa, ribatte a quanto dichiarato dalla nota dellAmministrazione in relazione ai fondi Paes: Notiamo con piacere che alla maggioranza consiliare lironia non manca. Dopo la lettura dei vari comunicati stampa che sono stati diffusi nellarco dellultima settimana, dobbiamo costatare che lironia porta, però, ad essere patetici.
Proviamo a spiegare le motivazioni.Avevamo posto un problema politico che riguarda la politica dellambiente e dei rifiuti. Segnatamente abbiamo fatto rilevare che:
– Il comune di Cesa era stato escluso dai finanziamenti della Provincia di Caserta per laccesso ai contributi per la riduzione dei rifiuti, chiedendo di conoscere le motivazioni;
– Lamministrazione non aveva partecipato al bando, promosso sempre dalla Provincia di Caserta, in materia di redazione dei Piani di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES);
– Riteniamo sbagliato minacciare sanzioni ai cittadini che sbagliano, a dire del Comune, ad effettuare la raccolta differenziata e poi il giorno dopo raccogliere quel che non si è raccolto, in quanto si fornisce un messaggio sbagliato.
A fronte delle questioni sollevate abbiamo avuto le seguenti risposte. Per il contribuito per la riduzione sui rifiuti: Attendiamo ancora la risposta ufficiale dellassessore allambiente. Abbiamo appreso, in maniera ufficiosa, che il motivo della esclusione della graduatoria sarebbe rappresentato dalla mancata firma del sindaco alla domanda di presentazione. Se questa notizia troverà conferme dimostra lapprossimazione di questa amministrazione.
Per la questione delle minacce ai cittadini di sanzioni, abbiamo avuto come risposta la foto dellassessore Romeo con un estintore in mano che spegne un incendio in zona Arena, per spirito di servizio e non per mettersi in mostra. Sul punto facciamo rilevare che chi non si vuole fare pubblicità non si fa fotografare e poi invia le foto ai giornali!
Per la questione Paes, invece, scopriamo che gli amministratori comunale sono dotati di poteri di veggenza e prevedono il futuro. Decidono di non partecipare al bando provinciale che attribuiva un finanziamento del 40% perché il comune di Cesa intende partecipare al bando Regionale che prevede un finanziamento totale. Detta così potremmo anche crederci.
Ma poi guardando le date ci rendiamo conto che si è messa una pezza e si diventata patetici. Il bando provinciale, quello a cui il comune non ha partecipato, è stato deliberato a marzo del 2013 ed è scaduto a luglio del 2013. Come si faceva a sapere cosa avrebbe previsto il bando regionale pubblicato a fine settembre 2013?
E poi se vogliamo dirla tutta, il comune di Cesa partecipa al bando regionale in associazione con altri comuni, solo perché il consigliere comunale delegato del comune di S. Arpino ha insistito nel coinvolgere lamministrazione, al punto che, in occasione di una riunione dellUnione dei Comuni Atellani, dovette rivolgersi al consigliere di opposizione Enzo Guida, per stabilire un contatto con lamministrazione comunale, con la quale non riusciva ad interloquire. Il consigliere Guida mise in contatto direttamente il consigliere comunale di S. Arpino con lufficio tecnico per fare in modo che fossero compiuti gli atti necessari e Cesa potesse partecipare al bando. Altrimenti se avessimo atteso limpegno degli amministratori comunali, forse, non si sarebbe partecipato nemmeno a questo bando.
Un consiglio alla maggioranza: lasciate stare gli estintori, i boomerang e lironia e leggete un po di più le carte e frequentate un po di più gli uffici della Provincia di Caserta e della Regione Campania.