Castel Volturno. Si è tenuto, nella sala consiliare “Rega”, l’incontro sul Puc – Piano urbanistico comunale promosso dall’Atcv – Associazione tecnici di Castel Volturno, presieduta dall’architetto Daniele Papararo.
Presenti: il commissario straordinario Contarino, l’assessore provinciale all’urbanistica Giovanni Mancino, l’architetto Bonaventura Pianese, responsabile urbanistica del Comune castellano, l’architetto Angelo Michele Fracassi, del servizio piani urbanistici della Provincia, e l’architetto De Blasio, progettista del Puc di Castel Volturno.
“Abbiamo dato voce – commenta Papararo – alla parte sana ed onesta del territorio che rivendica un proprio diritto: la legalizzazione urbanistica del territorio, ovvero l’approvazione del Piano urbanistico comunale perché solo con la legalità può esserci sviluppo”. Nel corso della riunione sono emerse posizioni contrastanti da parte dell’architetto Pianese, in linea con l’architetto Fracassi, e del progettista De Blasio in merito alla procedura da seguire per l’approvazione del Piano. “Tutti i presenti – sottolinea Papararo – sono rimasti increduli per quello che stavano ascoltando”.
“Per quanto ci riguarda – continua il presidente dell’Atcv – ho precisato che a Castel Volturno in questo momento non serve la difesa personale dell’operato di ognuno (commissari, dirigenti comunali e provinciali), non serve individuare un capro espiatorio, serve invece buon senso e il rispetto reciproco dei ruoli, all’interno dei quali ognuno, per legge, è deputato all’espletamento della sua attività, per giungere nell’interesse generale della collettività ad un unico obiettivo: dotare il Comune del Puc”.
“Diversamente – conclude Papararo – vorrebbe significare che le parti interessate vogliono il confronto in un’altra sede dove una sola cosa sarebbe certa: la parte lesa, la parte danneggiata sarebbero i cittadini onesti di Castel Volturno”.
