Casagiove. I finanzieri della compagnia di Caserta hanno sequestrato a Casagiove unarea adibita a discarica abusiva di rifiuti pericolosi e autovetture per la demolizione. Il valore dei beni sequestrati è di circa 300mila euro.
Il titolare dellimpresa, un sessantenne casertano, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per violazione alla normativa di tutela ambientale e gestione di rifiuti speciali pericolosi in assenza delle prescritte autorizzazioni.
In particolare, i sigilli hanno riguardato due appezzamenti di terreno, per un totale di circa settemila metri quadrati, localizzati a pochi centinaia di metri in linea daria dal centro abitato ed in prossimità dei fondi coltivati, illecitamente adibiti a deposito di autovetture fuori uso.
Loperazione ha consentito, inoltre, di rinvenire e sottoporre a sequestro 10 tonnellate di rifiuti pericolosi derivanti dallattività di autodemolizione, svolta da una nota ditta locale, costituiti da 230 autoveicoli da bonificare e da oltre 2700 pezzi tra parti meccaniche e di carrozzeria, bidoni contenenti olii esausti, batterie fuori uso, cavi elettrici, parabrezza e pneumatici.
Lattività abusiva di autodemolizione, esercitata probabilmente allo scopo di evitare gli onerosi costi richiesti per il regolare smaltimento dei rifiuti speciali nelle discariche autorizzate, ha subito evidenziato un rilevante impatto negativo sulle zone circostanti, a causa dellassorbimento nel terreno delle sostanze tossiche rinvenute.
Per evitare lulteriore rischio di inquinamento dellambiente, nonché del suolo e delle falde acquifere sottostanti, i finanzieri hanno quindi proceduto al sequestro dellarea, al fine di consentirne la successiva bonifica mediante linteressamento degli organi competenti. Sono in corso ulteriori accertamenti per identificare altri eventuali responsabili e stabilire la provenienza dei prodotti illegalmente sversati.
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