Castel Morrone. Il consigliere comunale Aniello Riello, del Pd, lancia l’allarme: il Comune da due anni fa mancare l’assistenza ai bisognosi, cancellando dall’agenda comunale i diritti di cittadinanza sociale a decine di famiglie ridotte allo stremo dalla crisi economica.
E’ solo grazie alla Caritas, e all’interessamento dei parroci locali, che arriva una mano tesa ai bisognosi. L’amministrazione comunale, invece, continua a far mancare l’assistenza ai bisognosi, mostrando insensibilità e indifferenza verso gli ultimi del paese. C’è da chiedersi se in questo paese l’assistenza può basarsi soltanto sulle comunità parrocchiali e non anche sul Comune che deve garantire diritti e la dignità sociale per tutti. Dove deve andare a sbattere, per soddisfare il bisogno della fame, il popolo dei disagiati e disperati.Anche il Papa ha richiamato l’attenzione dei governanti verso i bisognosi affermando che “i poveri non possono aspettare”.
Ebbene, sono trascorsi due Natale senza l‘assegnazione di un euro ai bisognosi, dimostrandosi quanto i nostri amministratori, sempre in prima fila alle solenni celebrazioni cattoliche, hanno il braccino corto sull’argomento solidarietà. Per il Partito Democratico l’agenda delle priorità di spesa del sindaco Pietro Riellonon è quella giusta. Il Comune si occupi dei bisognosi, perché isoldi ci sono ma manca la volontà.
L’Amministrazione comunale spende duecentomila euro in più rispetto agli anni in cui veniva erogato il sussidioper il contrasto alla povertà e non trova il modo di dare un euro ai bisognosi.Noi invitiamo l’assessore ai Servizi sociali a battere i pugni sul tavolo per ripristinare una dignitosa assistenza ai nostri concittadini bisognosi egli attesi stanziamenti di bilancio per il contrasto alla povertà.
Partito Democratico – Castel Morrone
