Santa Maria Cv. Tre persone sono state arrestate dalla squadra mobile, a Casal di Principe, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Si tratta di: Antonio Franco Maiello, 34 anni, del posto, e di Mirco Monaco, 23, e Giovanna Talamo, 27, entrambi di Santa Maria Capua Vetere. Gli agenti della sezione distaccata della mobile, guidati da Mario Grassia, notavano i tre a bordo di un’autovettura Smart For Four, all’altezza dell’uscita dell’Asse mediano, e venivano riconosciuti come persone dedite allo spaccio di droga, dal momento che furono arrestati lo scorso 9 novembre dai poliziotti del commissariato di Santa Maria Capua Vetere dopo essere stati trovati in possesso di cocaina e marijuana.
Mentre fermavano l’auto lungo la strada, uno di loro lanciava dal finestrino un involucro in plastica che, a seguito di accertamenti eseguiti da personale della polizia scientifica, è risultato contenere cocaina pura per un peso complessivo di circa 20 grammi.
Si procedeva, quindi, alla perquisizione nell’abitazione in uso ai tre arrestati, a San Tammaro, dove venivano rinvenute, ben occultate, altre 20 dosi di cocaina, pronte per essere vendute, per un peso complessivo di circa 10 grammi. maiello e talamo, nonostante avessero il divieto di dimora in provincia di Caserta, emesso dal gip del Tribunale sammaritano, a seguito dell’arresto del 9 novembre, continuavano a dedicarsi all’attività di spaccio.
Proseguono, intanto, i servizi disposti dalla Questura di Caserta finalizzati al contrasto del dilagante fenomeno dello spaccio di droga che attualmente risulta essere l’attività più redditizia per le organizzazioni criminali radicate nel territorio casertano ed in particolare a Casal di Principe, dove i clan erano, fino a qualche anno fa, poco inclini a fare affari con la vendita di stupefacenti. Una diversificazione degli affari che potrebbe essere legata alla “crisi” delle attività illecite che in passato hanno consentito al clan dei casalesi di accumulare ingenti capitali.
