Vento e pioggia flagellano Caserta. Crolla rudere su Monte San Leucio

di Redazione

 CASERTA. Ingenti i danni nella città di Caserta e dintorni per la tempesta di vento e pioggia scatenatasinella notte tra sabato e domenica.

Particolarmente colpita la zona di Rione Tescione. Dalle prime ore dell’alba, visto il proseguire di fortissime raffiche di vento, le pattuglie della polizia municipale, coordinate dal comandante Alberto Negro, stanno monitorando per le incombenze di competenza tutto il territorio comunale,interessato da numerosi crolli di alberature, cornicioni, intonaci, pali della pubblica illuminazione, impianti semaforici e pubblicitari. Tutte le operazioni, seguite personalmente dal vicesindaco Vincenzo Ferraro in collegamento con il sindaco Pio Del Gaudio, hanno finora permesso, anche grazie alla temporanea interruzione della circolazione stradale come avvenuto in viale Beneduce e in via Tanucci, di risolvere le relative problematiche che sono più evidenti e pericolose laddove è stato necessario procedere al taglio della tensione elettrica sui pali crollati.

Agli interventi dei vigili urbani collaborano, fin dal mattino, le squadre della Cqm e il Nucleo della Protezione Civile comunale. Al comando della polizia municipale è attiva una sala emergenza per coordinare gli interventi cui è stato chiamato anche il dirigente comunale Giovanni Natale. L’amministrazione comunale raccomanda ai cittadini a massima attenzione nel corso della circolazione veicolare e pedonale. Nelle prossime ore saranno diffuse note di aggiornamento circa la situazione in città.

Intanto, tecnici e operai della Cqm Global Strade, appaltatrice della manutenzione stradale del patrimonio viario, sono in campo, insieme ai vigili urbani, per fronteggiare l’emergenza. Dall’alba di oggi, infatti, si sta provvedendo alla messa in sicurezza e rimozione dei tanti tabelloni pubblicitari rovinati al suolo in vari punti della città. Causa le forti raffiche di vento, la maggior parte della segnaletica verticale è stata divelta. Segnaletica trascinata via soprattutto sugli spartitraffico.

La società ha provveduto a fare rimuovere, con mezzi speciali, i tabelloni pubblicitari che non hanno retto all’onda d’urto delle raffiche di vento: come nel caso di viale Medaglie d’Oro, viale Beneduce e viale Cappello. Segnaletica verticale in gran parte distrutta in via Ferrarecce, viale Lincoln, corso Trieste.

A San Leucio, in cima al monte che sovrasta il Belvedere, è crollato il cosiddetto “Castelluccio”. “Il rudere di una vecchia veduta di appostamento militare di epoca borbonica che sorgeva su un vecchio tempio addirittura, si pensa, di epoca preromana”, spiega un iscritto al gruppo Fb di “Ciò che vedo in città”. Le sue condizioni fatiscenti non hanno retto alle forti raffiche di vento.

Le foto dal gruppo Facebook “Ciò che vedo in città…quelli di Caserta”

Maddaloni, chiuso il cimitero. Anche nella vicina Maddaloni è piena emergenza. Il cimitero comunale ha subito danni gravissimi, in quanto le fortissime raffiche di vento hanno sradicato pini e cipressi secolari. Esplosi i vetri delle grandi cappelle comunali. Per assoluta mancanza di sicurezza è stata dunque disposta la chiusura al pubblico della struttura. A Marcianise, dopo il crollo di alcune tegole dal tetto dell’istituto “Ferraris”, il sindaco ha disposto la provvisoria chiusura del plesso scolastico e della strada.

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