Caserta. I Giuristi per la Vita, presieduti da Gianfranco Amato, apprendono con viva soddisfazione la bocciatura da parte dellAssemblea del Parlamento Europeo della famigerata risoluzione sulla salute e diritti sessuali e riproduttivi, meglio nota come risoluzione Estrela.
Nel compiacersi per questa vittoria della ragione sul furore ideologico, i Giuristi per la Vita ricordano che nella malaugurata ipotesi di approvazione della predetta risoluzione, gli Stati membri dellUnione Europea sarebbero stati invitati a garantire a tutti, anche giovanissimi, il sedicente e inesistente diritto di aborto (anche senza consenso dei genitori), laccesso alla contraccezione, alla fecondazione assistita, una sorta di rieducazione degli insegnanti, e corsi obbligatori a scuola sullidentità di genere e contro la discriminazione delle persone Lgbt, su cui sarebbe stato obbligatorio dare unopinione positiva. Agli stessi Paesi dellUe, inoltre, sarebbe stato anche chiesto di regolare lobiezione di coscienza con lo scopo di impedirne lattuazione. La iattura scongiurata non deve, però, creare illusioni, giacché il fronte gender-pansessualista ha perso una battaglia ma non certamente la guerra. Anzi, nellattuale Kulturkampf appare più potente e agguerrito che mai.
Per questo, i Giuristi per la Vita invitano tutti a tenere alta la guardia rispetto ai pervicaci e ripetuti assalti con cui potenti lobby elitarie tentano di imporre una dittatura ideologica contraria alluomo e alla natura.