“Alla riscoperta del genius loci di Atella”

di Redazione

 SANT’ARPINO. Presentato e approvato in giunta dall’amministrazione comunale retta dal sindaco Eugenio Di Santo il progetto «Alla riscoperta del genius loci di Atella».

Il progetto consentirà di accedere ai fondi stanziati dalla Regione nell’ambito degli interventi di promozione e diffusione dell’immagine culturale della Campania. Lo scopo è far rivivere l’ex Municipio di Atella rendendolo il fulcro della valorizzazione del Parco Archeologico.

L’obiettivo è dunque potenziare le risorse naturali e culturali del territorio atellano attraverso una serie di iniziative: l’organizzazione di eventi, convegni e rappresentazioni teatrali; la promozione di un parco urbano denominato «Il cuore verde di Atella»; l’attivazione degli spazi del museo del parco archeologico all’interno del già ristrutturato ex Municipio di Atella, dove sarà realizzato uno spazio polivalente che ospiterà convegni ed eventi; la promozione delle eccellenze locali e dell’artigianato favorendo la creazione di un’economia territoriale e dell’occupazione giovanile.

Il progetto si propone inoltre di valorizzare anche tutti gli altri luoghi di particolare prestigio del territorio atellano: il Palazzo Ducale di Sant’Arpino, il casale di Teverolaccio di Succivo, l castello di Casapuzzano e tutte le piazze principali dei paesi appartenenti all’Unione dei Comuni di Atella.

“E’ fondamentale che la nostra terra ricca di storia e di tradizioni sia preservata e valorizzata – dichiarano il sindaco Di Santo, l’assessore Francesco Brancaccio e la consigliera Giovanna Varlese – ed è quello che la nostra amministrazione sta facendo fin dall’insediamento. Per questo stiamo lavorando affinchè si possano attuare idee e progetti che contribuiscano concretamente al rilancio dell’economia dei nostri comuni. E grazie al progetto approvato in giunta e presentato alla Regione potremo trasformare i luoghi simbolo dell’antica città di Atella nel cuore pulsante di eventi che favoriranno le eccellenze locali e lo sviluppo dell’economia territoriale”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico