Festa dell’Albero all’insegna del “no food”

di Redazione

 MARCIANISE. Le campagne di Marcianise: un tempo fertilissime, ora “terra dei fuochi”. La Festa dell’Albero quest’anno vuole rappresentare la volontà di ridare vita e valore a un territorio martoriato dagli sversamenti di sostanze tossiche.

È questo il senso che l’amministrazione comunale di Marcianise intende dare alla tradizionale ricorrenza del 21 novembre: non solo celebrare il contributo che gli alberi danno alla vita, ma per ribadire la necessità di procedere con ogni mezzo al disinquinamento del territorio. A tal fine è stato organizzato un evento durante il quale si parlerà di come la natura abbia la capacità di curare se stessa. Infatti, tra le soluzioni proposte per il disinquinamento ambientale, assume particolare interesse la coltivazione di alcune specie vegetali dotate della capacità di assorbire le sostanze dannose e risanare le campagne. Tra queste specie vegetali c’è la canapa, la cui coltivazione è parte della storia di Marcianise.

La manifestazione si svolgerà giovedì 21 novembre, alle ore 11.30, nel Palazzo della Cultura, in via Duomo 9. A salutare gli ospiti ci saranno il sindaco di Marcianise, Antonio De Angelis, l’assessore alla Pubblica istruzione e cultura, Antonella Mezzacapo, l’assessore all’Ambiente, Enrico Tartaglione, l’assessore al Commercio, industria e artigianato, Biagino Tartaglione, il presidente della Terza Commissione Consiliare, Giuseppe Rivellini, il presidente della Commissione Ambiente e sanità, Paride Amoroso, la Terza Commissione Consiliare, costituita dai consiglieri Maria Delle Curti, Filippo Fecondo, Carmen Foglia, Teresa Frattolillo, Raffaele Gavarro, Pier Luigi Salzillo, Anna Danila Trombetta e Giuseppe Zibideo.

Alla manifestazione parteciperanno i dirigenti e i docenti degli istituti scolastici di Marcianise e una rappresentanza degli studenti. Nel corso della cerimonia gli studenti Michela Sparaco e Giovanni Di Lillo del Liceo “Federico Quercia”, diretto dal professor Diamante Marotta, illustreranno il progetto “Oroverde”, con il quale lo stesso Liceo ha vinto la sesta edizione del premio nazionale “Sviluppa la tua idea imprenditoriale”, organizzato da “PattiChiari”, il consorzio bancario che intende promuovere l’educazione finanziaria nel nostro Paese attraverso la realizzazione di un vero e proprio business plan, un piano imprenditoriale in grado di dar vita ad una attività industriale.

“Oroverde” propone di utilizzare la coltivazione della canapa sativa per bonificare le campagne e di ridare salute e fertilità ai terreni, grazie alla capacità della pianta di crescere in terreni contaminati da metalli pesanti e veleni chimici e dar vita a prodotti ecologicamente virtuosi, utilizzabili in diversi settori industriali, generando così un indotto in grado di dare occupazione e fatturati importanti, rendendo la canapicoltura particolarmente adatta alle esigenze della nostra città.

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