CASAPULLA. Grande partecipazione da parte dei cittadini di Casapulla al convegno intitolato ‘La crisi della famiglia oggi’, che si è tenuto martedì sera nella sala consiliare ‘Vescovo Michele Natale’ di piazza Municipio.
L’incontro è stato organizzato nell’ambito della ‘Settimana per il Benessere Psicologico in Campania’, arrivata alla quarta edizione, e per il terzo anno consecutivo, il Comune di Casapulla aderisce al progetto dell’Ordine regionale, così come ha ricordato nel suo intervento il sindaco Ferdinando Bosco.
Oltre al primo cittadino, hanno partecipato al dibattito l’assessore alla Cultura Francesco Sorbo, il vicesindaco con delega alle Politiche sociali Marco Santamaria, una delegata del presidente dell’Ordine degli Psicologi della Regione Campania Raffaele Felaco, oltre ai relatori Antonella Masci, Carolina Rossi e Salvatore Ventriglia (didatta e supervisore del centro Logos). Hanno assistito all’incontro anche il presidente del consiglio comunale Agostino Sarogni e l’assessore Luigi Tecchia. Dopo i saluti del sindaco e degli amministratori che hanno reso possibile la manifestazione, gli psicologi presenti in aula hanno spiegato, alla folta platea, le loro relazioni sul tema della crisi familiare e sulle dinamiche relazionali della coppia.
La prima ad illustrare il suo lavoro è stata Antonella Masci. Il titolo del progetto della psicologa e psicoterapeuta ad approccio strategico breve è ‘I giorni dell’abbandono: le conseguenze psicologiche della fine di un amore sulla coppia e sui figli’.
Successivamente la parola è passata a Carolina Rossi (psicologa e psicoterapeuta relazionale ad indirizzo sistemico familiare presso il centro Logos) e Mariano Iavarone (counselor analitico-transazionale, consulente familiare presso il centro Logos) che hanno presentato ‘Un lavoro di prevenzione per la gestione della crisi di coppia: Cupido…e poi?’.
A chiudere il convegno è stato Salvatore Ventriglia (analista transazionale e didatta supervisore del centro Logos) che ha illustrato il progetto dal titolo ‘Gli indicatori della crisi: le spie rosse dell’amore’.
