Pozzuoli, il ministro Mauro inaugura nuovo anno all’Accademia

di Redazione

 NAPOLI. Tutte le energie rivolte “nella direzione della formazione” perche’, anche in tempi di limitate risorse economiche, “si preparino i leader dei prossimi vent’anni”.

Questo il senso delle parole pronunciate dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Pasquale Preziosa, che ha inaugurato l’anno accademico 2013-2014 nell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli (Napoli).

Alla presenza del ministro della Difesa Mario Mauro, del comandante delle scuole dell’Aeronautica militare, generale Franco Girardi, delle maggiori autorita’ civili, religiose e militari, il generale Preziosa, rivolgendosi agli studenti, ha ribadito che “su questi ragazzi, oggi di vent’anni, dobbiamo impiantare tanti semini che consentiranno loro di fare quello che noi abbiamo fatto nel passato, in maniera accresciuta, potenzialmente ancora piu’ alta”. In un periodo “come quello che stiamo vivendo” di “forte crescita tecnologica, sociale e strutturale”, ha rimarcato il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, “e’ nella formazione la chiave per la futuribilita’ delle nuove generazioni”.

La prolusione, intitolata ‘Il ruolo del potere aereo nelle relazioni internazionali’, e’ stata affidata ad Andrea Margelletti, presidente del Centro studi internazionali, consigliere strategico del ministro Mauro. Nel corso della cerimonia sono stati consegnati i premi ai frequentatori che si sono particolarmente distinti per l’impegno profuso e i risultati conseguiti.

Sulla vicenda del Marò detenuti in india, Mauro ha detto: “Il governo ‘ha messo un po’ di ordine nella vicenda dei maro’ indicando una gerarchia da seguire sia in merito alle cose da fare sia per quanto riguarda la metodologia. Noi abbiamo caricato sulle spalle dell’inviato speciale la forza che un governo deve avere affnche’ possa operare al meglio. Continueremo a farlo fino a che questa vicenda non sara’ risolta”.

VIDEO

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico