CASTEL MORRONE. Altra brutta notizia per la Giunta comunale capeggiata da Pietro Riello, bocciato il Progetto di recupero del complesso monumentale di Monte Castello.
Dalla Regione niente contributi per il progetto di restauro del complesso monumentale di Monte Castello di 1.440.000 euro presentato dal Comune di Castel Morrone nellaprile 2013. Dei 106 progetti presentati alla Regione quello del Comune di Castel Morrone è tra i 43 bocciati (Burc n. 58 del 28/10/2013). Unaltra tegola per il sindaco che questanno ha collezionato solo brutte figure e bocciature a raffica.
A marzo è stato bocciato dalla Regione il progetto di completamento impianti sportivi, a settembre quello per riqualificazione e messa in sicurezza delle scuole, a ottobre quello per il recupero del complesso monumentale di Monte Castello.
Un quadro fallimentare che dimostra che Castel Morrone è amministrato da una Giunta a produttività zero, che fa pagare un pesante gap alla comunità morronese sia per i disagi e i disservizi che per la mancata realizzazione di importanti opere pubbliche.
Monte Castello è un complesso monumentale di rilievo nazionale, perché è stato inserito dal Presidente della Repubblica tra i luoghi della memoria in occasione della ricorrenza del 150 dellUnità dItalia, abbandonarlo allincuria non è tollerabile. In questo modo si stanno rottamando i beni culturali di Castel Morrone e sottraendo unopportunità di sviluppo al paese.
Il Partito Democratico chiede un cambiamento di rotta o è meglio andare a casa. Castel Morrone ha bisogno di essere governato con serietà e professionalità, qualità indispensabili per redigere progetti di sviluppo che trovano il consenso della Regione.
Il lavoro dellamministrazione comunale deve orientarsi subito al restauro e conservazione dei beni culturali e alla promozione dellofferta culturale/turistica che dia una boccata di ossigeno anche ai numerosi operatori commerciali stanchi di pagare solo tasse e nessuno incentivo alla crescita.
Partito Democratico Castel Morrone