Cantarella, Cittadinanzattiva: “Mettere in sicurezza l’area”

di Redazione

 MONDRAGONE. L’associazione “Cittadinanza Attiva Mondragone” sta monitorando costantemente la situazione della cava della Cantarella, l’ex discarica utilizzata per fronteggiare l’emergenza rifiuti del 2004, di cui Striscia la Notizia si è occupata con un servizio andato in onda il 3 ottobre.

Dopo più di nove anni, quella discarica, che era nata per uno scopo temporaneo, è diventata permanente. Sebbene ora non isa più oggetto di sversamento di rifiuti urbani, tranne che dei soliti incivili pronti a liberarsi dei propri rifiuti nel modo più indecente possibile, dalla terra fuoriesce del fumo altamente tossico derivante dalla combustione dei rifiuti sotterrati.

Nonostante varie amministrazioni si siano succedute nel corso degli ultimi anni, una soluzione non è stata ancora trovata, ed oltre al danno la beffa, perché il sito non è stato inserito neanche nel Piano di bonifica regionale per la mancanza di alcuni requisiti richiesti.

Cittadinanza Attiva ha ritenuto opportuno portare all’attenzione nazionale il problema facendo intervenire l’inviato di Striscia Luca Abete, molto sensibile alle tematiche ambientali, attraverso un servizio in cui si mostra tutta la pericolosità di questa discarica e tutti i problemi che ne potrebbero derivare.

L’associazione spera che al più presto possibile si possa mettere in sicurezza l’area e far rientrare nel breve periodo in un piano di bonifica la discarica in modo da ridare all’intera area quella forma naturalistica che ha sempre posseduto.

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