Brunetta: “Se la Bindi non si dimette sarà guerriglia”

di Mena Grimaldi
 ROMA. E’ scontro
tra Pdl e Pd per la nomina di Rosy Bindi
all’Antimafia.

Nella riunione di
maggioranza, Renato Brunetta, a
quanto riferiscono fonti parlamentari, ha minacciato la ‘guerriglia’ se la Bindi
non lascia la presidenza dell’Antimafia.

“In Antimafia è successo uno strappo
intollerabile, gli strappi hanno dei costi. Chi ha fatto lo strappo rifletta e
su questo il Pdl è unitocome un sol uomo”, ha detto Brunetta. “Gli
strappi hanno dei costi, e su questo siamo uniti come un sol uomo, la Bindi fa
miracoli”.

Quanto al decreto Pubblica amministrazione, motivo per cui la
riunione di maggioranza era stata convocata, l’ex ministro ribadisce le sue
critiche: “Non dico nulla per ragioni storiche ma è l’esatto contrario della
mia riforma e quindi il giudizio non è positivo”.

Intanto, èstato
convocato l’ufficio di presidenza del Pdlche si terrà venerdì pomeriggio
alle 17 a palazzo Grazioli.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico