False convivenze per i figli di Bidognetti: condannati due vigili urbani

di Redazione

 CASERTA. Due vigili urbani del comune di Casal di Principe, Stanislao Iaunese e Mario De Falco, …

… sono stati condannati a tre anni di reclusione per aver attestato la convivenza di due donne con Gianluca e Aniello Bidognetti, i due figli del capo dell’omonima fazione del clan dei casalesi, Francesco Bidognetti, alias “Cicciotto ‘e mezzanotte”. Lo stratagemma era un modo per permettere alle donne di ottenere colloqui in carcere con i fratelli detenuti al carcere duro, il 41bis.

La sentenza è stata emanata dai giudici della settima sezione penale della Corte d’appello di Napoli. Condannata anche la figlia del boss Bidognetti, Teresa, 22 anni, fino ad ora incensurata. La ragazza avrebbe falsamente dichiarato che il fratello conviveva con la fidanzata.

Mario De Falco è fratello di Vincenzo De Falco, uno dei potenti boss dei casalesi negli anni ’80, ucciso nel 1991 durante la faida che lo vedeva contrapposto agli Schiavone e ai Bidognetti. Ex muratore, come hanno raccontato collaboratori di giustizia, tra cui Carmine Schiavone, De Falco sarebbe stato assunto nella polizia municipale nel 1982 proprio grazie al fratello.

ObbedendoMichele Bidognetti, fratello del capoclan, i due vigili urbani attestarono falsamente che Gianluca Bidognetti (arrestato nel 2008 perché accusato di aver partecipato al tentato omicidio della zia e della cugina a Villaricca) conviveva con la fidanzata in un’abitazione di via Firenze, a Casal di Principe. Analoga attestazione per Aniello Bidognetti, condannato alla pena di un anno e un mese.

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