40mila euro di determine “sospette”: interrogazioni di L@D

di Redazione

 SANT’ARPINO. Il gruppo consiliare Sant’Arpino-Libera@Democratica ha presentato, primi firmatari il capogruppo, Elpidio Iorio, e il leader del Movimento, Francesco Capone, due richieste-interrogazioni per avere notizie e copie di atti in ordine a due “Determine”, …

… la 172 del 19 agosto 2013 e la 182 del 10 settembre 2013, con le quali si è impegnata la somma di oltre 40.000 euro (80milioni del vecchio conio) per lavori di rimozione di materiali di scarto dal seminterrato della scuola media (24mila euro) e lavori di manutenzione grondaie e tetto del Palazzo Ducale (16.800 euro).

In particolare il gruppo consiliare di minoranza chiede di conoscere se per la rimozione dei materiali di scarto dal seminterrato sia stata fatta preventivamente una classificazione dei rifiuti presenti, come riferito nella determina, nonché un computo metrico preventivo per la sistemazione degli stessi locali e se sia stato fatto un preventivo – computo metrico per lo stasamento delle grondaie del tetto a copertura del Palazzo Ducale.

Inoltre, per entrambi i lavori si chiede di conoscere: i criteri di selezione dell’operatore economico in base alle disposizioni vigenti in materia di contratti delle pubbliche amministrazioni. In particolare il procedimento che ha portato alla scelta del migliore contraente sia dal punto di vista soggettivo (con riferimento ai requisiti soggettivi, alle capacità tecniche, organizzative e finanziarie) sia dal punto di vista oggettivo, con riferimento alla qualità dell’offerta formulata, in relazione alla economicità e quindi al buon uso del pubblico denaro.

I risultati della ricerca di mercato effettuata: in particolare i preventivi delle altre ditte che hanno, di conseguenza, consentito di ritenere più conveniente il preventivo della ditta aggiudicataria, in merito ai lavori pubblici di cui alle determine di cui alla richiesta e le verifiche effettuate sui requisiti della impresa affidataria (certificazione della regolarità contributiva mediante Durc e quant’altro).

“Con questa iniziativa, la prima della ripresa autunnale del nostro impegno politico – afferma Elpidio Iorio, capogruppo consiliare di ‘Sant’Arpino-Libera@Democratica’ – riparte il lavoro per continuare in un’opposizione intelligente, che non significa acquiescente. Quando l’azione politico-amministrativa intercetta gli interessi generali per risolverli, noi non faremo mancare il nostro positivo e fattivo contributo, sempre nella distinzione e autonomia dei ruoli. Quando, invece, riterremo che le iniziative della Giunta Di Santo intercettino altri e dubbi interessi, saremo durissimi e non faremo sconti! Questo è il senso e il significato di un’opposizione intelligente e ferma”.

“Quindi – aggiunge il leader del ‘Movimento’, Francesco Capone – riaffermato quanto già più volte detto, appare chiaro che tutto il gruppo consiliare e il Movimento sono sulla linea di un’opposizione intelligente, ferma, rigorosa e attenta nel denunciare tutte le malefatte che l’amministrazione in carica ha fatto e sta facendo, con l’unico obiettivo di tutelare gli interessi della nostra comunità vittima da troppo tempo di un gruppo di amministratori incapaci e politicamente falliti”.

“La cifra caratterizzante della nostra opposizione – affermano i consiglieri comunali di minoranza – si muoverà con l’obiettivo principale ed unitariamente condiviso di non fare sconti alla maggioranza e in tale atteggiamento va ricompresa anche un’attenta e rigorosa vigilanza sul ruolo dell’apparato burocratico, al quale spettano non poche funzioni e di rilevante responsabilità nella corretta gestione amministrativa della “res pubblica”.

“La nostra azione – concludono Capone ed Iorio – che sarà unitaria, condivisa e diversificata, ha come unico motivo conduttore la difesa degli interessi generali del Paese e dei cittadini e la denuncia del sistema di potere della Giunta Di Santo e sodali che ha portato al fallimento economico-finanziario del Comune”.

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