CASERTA. E’ morto, all’età di 71 anni, per un male incurabile, il vescovo della Diocesi di Caserta, monsignor Pietro Farina. Il reggente diocesano, Antonio Pasquariello, ha organizzato la camera ardente per mercoledì, prima dei funerali in programma giovedì 26 settembre, alle ore 17, nella cattedrale.
Nato a Maddaloni, studia nel seminario minore di Caserta, in quello regionale di Benevento e nel Pontificio Seminario Francese di Roma, arrivando infine alla Pontificia Università Gregoriana, dove consegue la licenza inTeologia e il baccellierato in Scienze Sociali. Viene ordinato sacerdote per la diocesi di Caserta il 26 giugno1966 ed entra a far parte dellIstituto secolare dei Missionari della Regalità di Cristo.
Svolge il servizio diparroco della parrocchia Santa Maria Assunta di Mezzano di Caserta, assistente diocesano dellAzione Cattolica, rettore del seminario minore, docente dellIstituto di Scienze Religiose, e diviene infine vicario generale. In questi anni ricopre inoltre il ruolo di presidente dellAssociazione Nazionale San Paolo Italia (Anspi) e assistente del Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale (Meic), oltre ad operare attivamente presso la Fondazione Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni, fondata nel 1947 da don Salvatore DAngelo.
Il 16 febbraio 1999 viene elevato alla dignità episcopale, divenendo vescovo della diocesi campana di Alife-Caiazzo, succedendo in quella sede al defunto vescovo Nicola Comparone. Riceve lordinazione episcopale il 17 aprile 1999 dal cardinale Lucas Moreira Neves (coconsacranti il cardinaleMichele Giordano e il vescovo Raffaele Nogaro) e, dopo qualche giorno, prende possesso nella cattedrale di Alife.
Il 25 aprile 2009 viene nominato vescovo di Caserta, succedendo a Raffaele Nogaro, dimissionario per raggiunti limiti di età. È membro del Consiglio per gli Affari Economici e del Comitato per la promozione del sostegno economico alla Chiesa Cattolica, due organismi della Conferenza Episcopale Italiana.
Dal 15 gennaio al 19 febbraio 2011 ha ricoperto lufficio di amministratore apostolico di Aversa fino allinsediamento del nuovo vescovo Angelo Spinillo.