Castel Morrone, atti vandalici: Riello sporge denuncia

di Redazione

 CASTEL MORRONE. Il primo cittadino di Castel Morrone, Pietro Riello, ha sporto regolare denuncia contro ignoti per gli atti vandalici, come quello portato a segno su un muro di calcestruzzo armato in via Villani (come si può notare nella foto), che negli ultimi giorni vedono sempre più colpiti i beni comunali dell’intera collettività morronese.

Denuncia, quella formalizzata da Pietro Riello, regolarmente acquisita, nella mattinata di lunedì, dagli uomini della locale stazione dei Carabinieri al comando del luogotenente Fiorentino Corbo.

“Un atto di assoluta inciviltà – ha commentato il sindaco di Castel Morrone – ma non perché si colpisce la mia persona, ma per l’incuria che queste persone dimostrano verso i beni pubblici e quindi dell’intera collettività morronese. Dopo il raid vandalico alla scuola elementare, adesso ci ritroviamo con un nuovo raid di natura teppistica, quindi proprio per tali motivi, nell’interesse sia dell’Ente Comunale che dell’intera comunità morronese, ho deciso di sporgere regolare denunzia al fine di smascherare gli autori di queste azioni e nello specifico di quest’ultima bravata. Una decisione che il primo cittadino morronese aveva già lasciato intuire nel suo ultimo intervento pubblico tenuto nella mattinata dell’otto settembre sull’Eremo di Monte Castello a margine dei festeggiamenti della Santa Patrona Maria SS. della Misericordia”.

Un incontro, quello avuto da Riello con il luogotenente Corbo, che è servito anche per fare il punto della situazione e per ringraziare l’Arma dei Carabinieri, e nello specifico tutti gli uomini impegnati nella stazione di Castel Morrone, per l’ottimo lavoro che gli stessi portano avanti sul territorio morronese, che li vede impegnati in molteplici attività che vanno dal piccolo reato al controllo del territorio, militi dell’Arma che adesso hanno già aperto un fascicolo d’inchiesta e stanno già lavorando su questo ultimo caso di vandalismo.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico