CARINARO. Un 21enne di San Cipriano, Luigi Mosvaldo Caterino, è stato sottoposto agli arresti domiciliari dai carabinieri con laccusa di tentato omicidio e lesioni personali.
A carico del giovane sono stati riscontrati elementi di colpevolezza nellaccoltellamento, avvenuto nella notte tra il 5 e 6 febbraio 2012, allesterno di un locale al confine tra Carinaro e Aversa, ai danni di due giovani di Teverola. Alluscita dal locale, P.P. e G.S., entrambi 23enni, incensurati, trovarono ad attenderli sette giovani armati di coltelli e cinture che li aggredirono, a loro dire, senza un motivo apparente, anche se fu ipotizzato che, poco prima, si sarebbe verificato qualche diverbio nel locale. Ricoverati in ospedale, P.P. ne ebbe per dieci giorni, G.S. per venti, a causa delle ferite riportate.