CAPUA. “Sette anni di amministrazione Antropoli hanno portato il Comune al dissesto finanziario. I capuani saranno, ora, chiamati a pagare le conseguenze di una stagione politica caratterizzata da sprechi e clientelismo”.
Inizia così il suo intervento il segretario cittadino del Psi, di Capua, Franco Passaro. “Antropoli ha ragione quando sostiene che non ha fatto debiti per opere pubbliche e che la sua amministrazione non ha contratto nuovi mutui per investimenti. Infatti, tutti possono vedere lo stato di degrado in cui versa la città. Sono stati, purtroppo, non le opere pubbliche ma gli sprechi della gestione ordinaria – continua l’esponente politico – a causare un disavanzo di oltre otto milioni di euro e, di conseguenza, il dissesto finanziario del Comune. E’ sufficiente, infatti, ricordare che per anni i capuani hanno dovuto pagare un faraonico ufficio di gabinetto e un direttore generale di cui non sentivano alcuna necessità”.
“Addirittura – evidenzia Passaro – prima delle ultime elezioni amministrative, nonostante fosse già manifesta la gravità della situazione economica e finanziaria del Comune, Antropoli ha avuto il coraggio di proseguire nella sua politica, fatta di sprechi e clientelismo, con l’indizione di due nuovi concorsi per ulteriori assunzioni. Per fortuna, non è riuscito nel suo intento e le assunzioni non sono state perfezionate. E’ stato così evitato un ulteriore danno alle finanze comunali”.
“La dichiarazione di dissesto – conclude – è la certificazione del fallimento politico di Antropoli, che aveva promesso ai capuani un radioso futuro e, invece, con la sua politica di sprechi ha provocato il declino culturale, sociale ed economico della città. In un paese normale, il Sindaco prenderebbe atto del fallimento e rassegnerebbe le dimissioni. Purtroppo, non siamo in un paese normale e siamo sicuri che, nonostante il manifesto fallimento politico, Antropoli farà finta di nulla e continuerà a gestire (!) la cosa pubblica e fare danni alla città per altri tre anni”.
