MARCIANISE. Il piano di revisione delle aree commerciali urbane di competenza comunale inizierà dai mercati di via Fuccia e di piazza Borsellino.
Ad annunciarlo ai rappresentanti di categoria Enrico Grimaldi, delegato alle attività produttive, durante un incontro tenutosi nella giornata del 24 luglio.
Al vertice, che fa seguito a quello dello scorso 17 luglio, durante il quale i delegati dei commercianti avevano illustrato le problematiche del settore, erano presenti Antonio Zinzi, presidente della Confcommercio, Antonio Salzillo, ed Andrea Laurenza, presidente del Centro Commerciale Naturale “Piazza Umberto I”.
Con loro il delegato all’Annona ha affrontato innanzitutto la questione del mercato di via Fuccia, dove c’è da assegnare alcuni box ad oggi inutilizzati, mediante bando di concorso pubblico. Una richiesta in tal senso era stata avanzata dagli stessi operatori commerciali.
A tal fine, come chiarito dall’assessore nella giornata odierna, l’amministrazione comunale avvierà, subito dopo le ferie estive, un nuovo censimento per aggiornare lo stato degli aggiudicatari di tutti gli spazi, e stilare così un piano programmato degli interventi da attuare in una fase successiva.
Per il mercatino di piazza Borsellino, ubicata nell’area 167, il delegato all’Annona ha fornito le prime risposte alla precedente richiesta di un adeguamento strutturale avanzata dagli stessi rappresentanti, sottolineando di aver già coinvolto in merito l’assessore ai Lavori pubblici. Grimaldi ha ritenuto di particolare interesse il progetto del Ccn “Piazza Umberto I”.
Per tale progetto bisognerà individuare nel più breve tempo possibile tutte le opportunità non solo finanziarie, finalizzate ad un proficuo rilancio dell’economia locale.Nei giorni precedenti, l’assessore Grimaldi aveva ricevuto anche una delegazione dell’Assoesercenti Marcianise composta dal presidente Giuseppe Delli Paoli, dal presidente onorario Enza Martusciello, e dal rappresentante della Confesercenti Caserta Gennaro Ricciardi. Anche a loro, Grimaldi ha confermato la propria disponibilità ad analizzare ed affrontare, secondo una scala di priorità, le urgenze relative al commercio locale.
